SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Una nuova opera d’arte è apparsa sul molo sud di San Benedetto del Tronto.
Una piccola scultura che va ad arricchire ulteriormente la già suggestiva passeggiata portuale. Su un tronco d’albero incastrato tra gli scogli, che da tempo faceva parte della skyline della scogliera, è comparso un piccolo gabbiano, o meglio, un “cucalino” in terracotta.
L’uccellino, posizionato in modo tale che al controluce dell’alba sembri quasi reale, ha suscitato un grande interesse tra i passanti e sui social media. Alcune fotografie condivise online, infatti, rendono difficile distinguere se si tratti di un vero uccello o di una scultura, cosa che ha creato un affascinante gioco di illusione e realtà.
La sua presenza inaspettata ha sollevato molte domande: come è arrivato lì? Chi è l’artista dietro questa opera?
La risposta a questi interrogativi è tutta “made in San Benedetto”. La scultura è un’opera in terracotta realizzata dal maestro Marcello Sgattoni, su un’idea di Remo Croci, pensata proprio per valorizzare quel tronco che emerge perpendicolarmente dalla scogliera.
Questo tronco, da tempo visibile e noto a chi passeggia per il molo, rappresentava un perfetto punto d’appoggio per un gabbiano, simbolo di libertà e di viaggio, evocando il celebre Jonathan Livingston, il gabbiano che viaggiava fuori dal gruppo.
L’intenzione degli artisti era di creare un’opera che si fondesse perfettamente con l’ambiente circostante, tanto da sembrare parte integrante della natura stessa. E così è stato: il “cucalino” si è perfettamente integrato nella scogliera, diventando rapidamente uno dei nuovi simboli del molo sud, un punto di riferimento per i locali e i turisti.