SAN BENEDETTO DEL TRONTO – C’era stata una prima volta a settembre, ma una Tirreno-Adriatico così fa sempre effetto. In riviera va in scena la cronometro finale in una San Benedetto blindata a causa della pandemia. Dalle prime ore dell’alba la zona del lungomare e del centro è stata transennata in vista della tappa conclusiva che decreterà il vincitore della 56esima edizione della corsa dei due mari.
Alle aree interdette per via del passaggio dei corridori, che in mattinata hanno testato il tracciato, si sono sommate le nuove disposizioni contro il contagio. A questo si è inoltre aggiunta la curiosità del nuovo percorso deciso per far fronte ai lavori in corso sul lungomare nord.
La premiazione, come nel 2020, avverrà a porte chiuse. I rappresentanti istituzionali (sindaco o assessori) potranno salire sul palco, rimanendo tuttavia a distanza dai corridori, ai quali non si potranno stringere le mani. I fotografi ci saranno, ma in numero limitato, invece per quanto riguarda le interviste le tv internazionali godranno di una mix zone. Il perimetro attorno alla rotonda Giorgini è stato sanificato fin dalla mattinata.