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Stadio Ciarrocchi, Capriotti: “Tutto fermo all’interrogazione di novembre. Vanno sistemate le questioni passate”

Sull’area Brancadoro, invece, è il sindaco Spazzafumo a fornire aggiornamenti: “L’iter che Rapullino vuole portare avanti verrà verificato dagli uffici comunali"
Pubblicato il 22 Gennaio 2025

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Sullo stadio Ciarrocchi tutto è fermo all’interrogazione di novembre”. Tonino Capriotti si esprime così in merito alla situazione del campo sportivo. “Dobbiamo sistemare le questioni passate, dopodiché potremo partire col nuovo progetto”.


L’assessore ai lavori pubblici ripete pertanto le informazioni fornite in assise due mesi fa: “Dobbiamo fare un riepilogo di tutti i documenti sugli interventi svolti, che sono stati tanti. Massi e la Samb si sono impegnati a fornirci le carte, appena ci arriveranno andranno in commissione di vigilanza per il rilascio dell’agibilità. A quel punto saremo pronti per affrontare l’applicazione dell’articolo 5 per la riqualificazione”.

Sull’area Brancadoro, invece, è direttamente il sindaco Spazzafumo a fornire aggiornamenti: “L’iter che Rapullino vuole portare avanti verrà verificato dagli uffici comunali. Se ci sarà l’ok, problemi non ce ne saranno. Sarà un valore aggiunto per la città”.