SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La notizia della scomparsa di Francesco Cicchi, fondatore della cooperativa Ama Aquilone, ha suscitato un’ondata di reazioni da tutto il territorio. Tra queste quella del sindaco di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo, che ha espresso il suo profondo cordoglio.
Oltre ai rapporti istituzionali, Spazzafumo aveva legami personali e affettivi con Cicchi, risalenti ai tempi dell’infanzia. “In questo giorno – ha affermato Spazzafumo – rivolgo un pensiero affettuoso e pieno di malinconia a Francesco Cicchi. È stata una persona splendida, con gli occhi e il cuore sempre rivolti al prossimo, soprattutto a quelli più in difficoltà. Non era facile svolgere la missione che si era dato, ma lui ha saputo portarla avanti con entusiasmo, fortissima determinazione e non poco coraggio.”
Spazzafumo ha anche ricordato con affetto i momenti condivisi durante l’infanzia: “Mi reggono indelebili ricordi d’infanzia, indimenticabili giornate delle colonie estive organizzate dalla parrocchia del Paese Alto, e questo rende più triste l’addio.”
Le parole del sindaco evidenziano non solo la stima e l’ammirazione per l’impegno sociale di Cicchi, ma anche il profondo legame personale che rende ancora più dolorosa la sua perdita.