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Sovraccarico al pronto soccorso di San Benedetto: pazienti dirottati ad Ascoli. Troppi codici non prioritari

Il numero eccessivo di accessi non urgenti ha messo in crisi il reparto. Il 118 indirizza altrove i codici verdi e azzurri
Pubblicato il 30 Aprile 2025




SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La centrale operativa del 118 di Ascoli Piceno ha attivato una deviazione temporanea per i pazienti che si presentano al pronto soccorso di San Benedetto del Tronto con codici non prioritari. Questi accessi vengono ora indirizzati all’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno.

Il provvedimento si è reso necessario a causa del sovraccarico del reparto d’emergenza dell’ospedale sambenedettese, che sta registrando un notevole aumento di richieste, in particolare per codici verdi (non urgenti) e azzurri (urgenza differibile).

Basti pensare che intorno alle 1430 al pronto soccorso del nosocomio sambenedettese su 37 pazienti, c’erano 18 codici azzurri e 12 codici verdi.

La pressione crescente ha spinto il sistema sanitario locale a mettere in campo misure correttive per garantire comunque la gestione efficace dei casi più critici.

La scelta di smistare i pazienti meno gravi verso Ascoli rappresenta un tentativo di alleggerire la pressione sul personale sanitario e migliorare l’efficienza del pronto soccorso.