SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Shiva a processo per i fatti di San Benedetto. Il trapper milanese, all’anagrafe Andrea Arrigoni, è stato rinviato a giudizio dal Tribunale di Ascoli insieme ad altri cinque giovani per la rissa esplosa nella notte del 30 agosto 2023 nei pressi di un hotel nel centro cittadino. Tra gli imputati, anche membri dell’entourage dell’artista e due ragazzi sambenedettesi.
Le accuse nei confronti di Shiva e del suo gruppo non si limitano alla rissa. Devono infatti rispondere anche di lesioni gravi e rapina, per essersi impossessati dello zaino di uno dei giovani locali coinvolti. A carico di Arrigoni è stata contestata inoltre la detenzione di un’arma. Secondo la ricostruzione dell’accusa, lo scontro, nato da un diverbio verbale tra i due gruppi, sarebbe presto degenerato con l’utilizzo di armi improprie, tra cui cinture metalliche.
Durante il violento alterco, Shiva avrebbe sferrato due coltellate alla schiena di un ventottenne sambenedettese e un altro fendente a un secondo giovane. Le lesioni riportate dalle vittime sono state giudicate guaribili tra i 10 e i 35 giorni. Il gruppo del trapper, però, ha fornito una versione diversa dei fatti, sostenendo di essersi difeso da un’aggressione: i giovani del posto avrebbero lanciato sassi contro la loro stanza d’albergo e provocato con insulti.
Nel procedimento si è costituito parte civile il ventottenne ferito, rappresentato dall’avvocato Alessandro Angelozzi, che ha già presentato un’istanza di risarcimento danni. Secondo lui, la dinamica sarebbe molto diversa da quella riferita dalla difesa: il gruppo del trapper avrebbe aggredito i sambenedettesi senza alcuna provocazione, scendendo in strada dopo averli visti fuori da un bar.
Il ragazzo ferito ha raccontato che un giovane con un tatuaggio al collo, vestito di grigio, lo avrebbe inseguito per poi colpirlo due volte alla schiena. Mentre cercava di rialzarsi, avrebbe riconosciuto Shiva come l’aggressore.
Il processo inizierà il 20 maggio. Intanto, l’avvocato Daniele Barelli, difensore di Arrigoni e del suo entourage, ha annunciato che sarà presentata richiesta di rito abbreviato.