SAN BENEDETTO DEL TRONTO. «Con l’arrivo della stagione estiva arrivano anche i rinforzi, ma ora abbiamo diverse situazioni da affrontare in città con l’arrivo del commissariato di primo livello». Parte da qui l’intervento del consigliere comunale Pasqualino Piunti, che invita l’amministrazione a convocare un tavolo di concertazione per gestire nel modo più efficace possibile l’evoluzione della sicurezza a San Benedetto del Tronto.
La città, dopo mesi di richieste e allarmi, si appresta ad accogliere un commissariato di pubblica sicurezza di rango superiore, come annunciato dal Ministero dell’Interno a marzo. Piunti propone di agire subito, coinvolgendo tutte le istituzioni competenti: «Chiedo che nasca un tavolo di concertazione che coinvolga tutte le parti in causa e l’amministrazione comunale per poter organizzare nel migliore dei modi tutta questa situazione e trovare una location per il commissariato di primo livello annunciato per la nostra città».
Nel suo appello, non manca un sentito ringraziamento alle forze dell’ordine, che hanno continuato a operare nonostante le difficoltà: «Un grazie va a chi ha garantito la sicurezza anche nei momenti di maggiore sofferenza e difficoltà».
Piunti chiede inoltre il pieno coinvolgimento degli esponenti locali del governo, affinché venga chiarito con precisione «modi e tempi dell’attivazione e dell’elevazione a rango di primo livello del commissariato».
Secondo quanto stabilito dal Viminale, il potenziamento della struttura dovrebbe concretizzarsi entro giugno, con un rafforzamento dell’organico e nuovi strumenti per il presidio del territorio. Ma, avverte Piunti, senza un coordinamento immediato rischiano di sorgere disagi organizzativi proprio nel momento in cui la città si prepara ad affrontare i flussi estivi.