di Davide Balestra
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Dal documentario sulla Sambenedettese, trasmesso parzialmente in attesa di vederlo completo, fino ai riconoscimenti assegnati a diverse icone sambenedettesi. Ha riscosso grande successo la Serata Azzurra, organizzata dal Circolo dei Sambenedettesi e andata di scena lo scorso venerdì 11 agosto alla Palazzina Azzurra. Gino Troli, presidente del Circolo, ha voluto ricordare Fabrizio Pesando, archeologo di fama nazionale e grande amico dello stesso Circolo. “Lo saluto con grande tristezza e malinconia, a nome di tutti i soci. La sua generosità era unica. Non si dava mai arie, era molto modesto. Dedichiamo a lui questa serata”. Quindi l’intervento del sindaco Antonio Spazzafumo: “È una serata particolare, parliamo delle nostre origini. Di una San Benedetto che negli ultimi anni si è evoluta – quindi il passaggio sul calcio – con Vittorio Massi abbiamo iniziato un percorso. Abbiamo messo un mattone dopo l’altro per raggiungere questo obiettivo. San Benedetto e la Sambenedettese, posso garantire, sono conosciute in tutto il mondo. Siamo invidiati, e ciò va bene perché vuol dire che la città ha ambizione”.
Diversi i riconoscimenti assegnati nel corso della serata. A partire da Remo Croci al quale, per i suoi 41 anni di giornalismo televisivo, è stato conferito l’atto di nomina a Socio Onorario del Circolo dei Sambenedettesi. Premiati anche il giornalista Sky Maurizio Compagnoni e Nando Gabrielli della Fast Edit. Assegnato, poi, il riconoscimento di ‘sambenedettese d’adozione’ a Padre Silvani Nicoli della comunità dei padri Sacramentini. Tra i soci ad Honorem premiati anche Paolo Beni e Gabriella Bugari dell’Hotel Progresso, quest’ultimo nato 100 anni fa.
Prossimo appuntamento a sabato 19 agosto a partire dalle 21:15: presso il Circolo Nautico, andrà di scena ‘Lu Cucale e altre Storie, il dialetto sambenedettese e la poesia di Divo Colonnelli’.