I sindacati FP CGIL, CISL FP, Nursing Up, FIALS e UGL Salute alzano la voce contro la gestione della sanità pubblica nella provincia di Ascoli Piceno, denunciando una situazione “sempre più insostenibile”.
Attraverso comunicati, presidi e varie iniziative sindacali, le sigle sindacali fanno sapere all’opinione pubblica che si sta verificando una gravissima e reiterata violazione di una pluralità di diritti, patrimoniali e non, in danno al personale dipendente.
Viola Rossi della FP CGIL, Giorgio Cipollini della CISL FP, Roberto Tassi del Nursing Up, Fabio Menzetti del FIALS e Benito Rossi dell’UGL Salute dichiarano congiuntamente: “La sanità pubblica Picena è stata sottoposta a una emarginazione finanziaria senza precedenti, che ha reso incandescente il clima nei singoli ambienti di lavoro. Non è accettabile che la Direzione, con le sue pubbliche contro-deduzioni, tenti di dimostrare che nell’Azienda tutto funzioni a meraviglia, elogiando la bontà degli stessi servizi sanitari. Diciamo tenta, perché basterebbe un piccolo sondaggio tra la popolazione per rendersi conto che il 90% degli intervistati esprimerebbe fortissima insoddisfazione sulla qualità della sanità pubblica del territorio.”
Secondo i rappresentanti sindacali, la situazione è altrettanto critica anche dal punto di vista degli operatori del settore. “Se l’intervista, poi, dovesse essere effettuata tra gli operatori del settore, ci troveremmo di fronte a una percentuale ben più elevata di insoddisfazione. È ora che la Direzione dell’AST e la Regione Marche prendano atto della gravità della situazione e riequilibrino i finanziamenti della sanità pubblica regionale. Bisogna garantire il rispetto dei diritti dei dipendenti della AST di Ascoli Piceno e, soprattutto, restituire dignità ai cittadini di questo territorio.”
Questa denuncia arriva in un momento in cui la sanità pubblica sta affrontando una crisi di fiducia tra i cittadini e il personale sanitario, aggravata da carenze di fondi e risorse. Le organizzazioni sindacali chiedono un intervento immediato per risolvere le problematiche e assicurare servizi adeguati ai bisogni della comunità.