SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Nessun depauperamento dell’ospedale di San Benedetto e della sanità locale”. Lo afferma il consigliere regionale Andrea Assenti facendo il punto della situazione della sanità sambenedettese. Un intervento mirato a sfatare alcuni “luoghi comuni” che stanno interessando l’ambiente politico.
Assenti inizia dal servizio delle dipendenze patologiche, tirato in ballo sul Corriere Adriatico, negli ultimi giorni, dal consigliere comunale Paolo Canducci. Assenti precisa che “si tratta da sempre di una unità operativa territoriale, solo territoriale, e non ospedaliera” e fa il punto sulla situazione di Ortopedia dopo le dimissioni, arrivate all’inizio dello scorso anno, dell’ex primario Remo Di Matteo. “Da mesi il dottor Chiappini, da sempre professionista stimato all’interno del Madonna del Soccorso, svolge il ruolo di Direttore facente funzione del reparto di Ortopedia, in modo impeccabile e con ottimi risultati in termini di interventi, prestazioni e ricoveri”.
Il consigliere regionale fa il punto anche sulla situazione dei posti letto nel reparto di Medicina d’Urgenza. “All’interrogazione presentata dai consiglieri Paolo Canducci e Aurora Bottiglieri l’AST ha risposto chiaramente che il reparto di emergenza urgenza …non è stato chiuso …Sono stati trasferiti i posti letto della MURG dal piano n. -1 al piano terra in locali attigui al Pronto Soccorso. Il predetto trasferimento, per consentire lavori al piano n. -1, non ha comportato la chiusura del reparto ma la rimodulazione dei posti letto di OBI, mentre i Posti letto della MURG erano 6 e sono rimasti 6, benché ricollocati in locali diversi, i posti di Osservazione Breve (OBI) erano 7 e sono stati ridotti a 2.”
I dati di attività, inoltre, rilevano che dopo lo spostamento, sono stati effettivamente registrati ricoveri sui posti letto MURG che, invece, in precedenza non c’erano. Questo denota l’effettivo utilizzo dei posti letto esistenti e, anzi, un uso ottimale, meglio che nel passato. Infatti in 10 mesi del 2023 risultano una ventina di ricoveri; nei primi 10 mesi del 2024 oltre 300″.
Assenti elenca dunque le azioni fatte in favore della sanità locale: “Sono state attivate le figure dello specialista pneumologo e dell’Urologo all’interno dell’Ospedale, per effettuare visite prenotate a CUP, consulenze per i pazienti ricoverati e per coloro che accedono al Pronto Soccorso”. Assenti cita anche l’attivazione del Day Hospital per pazienti affetti da malattie reumatologiche, gestito dal Dr. Rasetti, direttore FF del reparto di medicina e dalla sua equipe.
“Cito inoltre l’assunzione di ben 2 medici specialisti in medicina d’urgenza dentro al pronto soccorso (1 solo dato ad Ascoli) – continua il consigliere regionale – l’attivazione della nuova TAC, attesa da tanti anni. E’ in corso di montaggio la nuova Risonanza Magnetica, anche questa attesa da anni e che sarà in funzione entro la fine del mese di gennaio. Sono in corso i lavori di ristrutturazione per il nuovo laboratorio analisi, è stata attivata la convenzione con la capitaneria di porto di San Benedetto per la funzione di medico competente da parte di medici dell’AST, è stato aperto lo sportello del centro per la promozione della salute in via Romagna dal 2 dicembre 2024
ed è stata collocata una nuova poltrona meccanizzata all’oncologia di San Benedetto”.
Assenti sottolinea inoltre come sia arrivato il “riconoscimento formale per la cardiologia dei posti letto dedicati alla riabilitazione cardiologica e ai pazienti gravi con livello assistenziale semintensivo. Tutto questo si aggiunge a quanto fatto in precedenza: dall’attivazione del fast track pediatrico, per ridurre l’affollamento in Pronto Soccorso, il carico di lavoro ai medici di Pronto Soccorso ed una migliore gestione dei bambini malati che accedono al pronto soccorso. E ancora: l’attivazione del fast track geriatrico per le persone anziane over 75enni per ridurre l’affollamento in pronto soccorso, il carico di lavoro ai medici del reparto ed una migliore gestione dei bambini malati che accedono al Pronto soccorso. E’ stata attivata la guardia psichiatrica notturna e festiva nel Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dentro all’ospedale di San Benedetto, che fa anche le consulenze per entrambi i pronto soccorsi, in presenza a San Benedetto, in teleconsulto per Ascoli. Direi che dovremmo essere ancora gli unici nelle Marche. Questo è stato reso possibile dall’assunzione di 5 nuovi specialisti psichiatri ed ora la dotazione organica è piena”.
Il consigliere regionale cita inoltre il potenziamento dell’ambulatorio di allergologia prima in ospedale e ora funzionante in viale Romagna. “E’ stata potenziata la presenza di specialisti in otorinolaringoiatria in ospedale che hanno occupato anche l’ex ambulatorio di allergologia, perché abbiamo provveduto ad assumere specialisti. E’ inoltre arrivato un nuovo ecografo per l’unità operativa complessa di cardiologia riabilitativa dell’ospedale di San Benedetto e una nuova colonna laparoscopica per la chirurgia, che va ad aggiungersi a quella già presente, lasciata in uso pressoché esclusivo alla ginecologia”.
Assenti cita anche “l’aumento delle disponibilità a CUP di prestazioni radiologiche per i cittadini: per risonanza, raggi tradizionali e mammografie. Inoltre sono state rispettate tutte le scadenze previste per le strutture PNRR: è stata completata la COT; sono stati aggiudicati i lavori per la costruzione della Casa di Comunità con Ospedale di Comunità. E’ stata aperta la nuova sede del Punto di Ascolto fatto in collaborazione con il Comitato di partecipazione delle associazioni di volontariato, nell’atrio dell’Ospedale. Cose fatte e finalizzate solo al miglioramento della sanità che, ahinoi, era stata lasciata allo sbando da troppi anni”.