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San Pio X, il semaforo non basta: “Quando lampeggia le macchine sfrecciano. Il rosso deve scattare quando si superano i limiti”

Il presidente del quartiere Marina di Sotto, Alfredo Isopi: "Si installino dei rilevatori di velocità. L’idea la illustreremo all’amministrazione in occasione della prossima assemblea pubblica"
Pubblicato il 6 Luglio 2024

di Massimo Falcioni

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. I semafori della Statale 16, collocati da tre anni all’altezza degli incroci con via San Pio X e via dei Lauri, continuano a far discutere e a dividere.

In questo periodo gli impianti risultano lampeggianti dalle 7 alle 9, dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 18 alle 20, al fine di evitare le code e facilitare lo scorrimento del traffico. I semafori, infatti, nelle ore di punta rappresentavano un enorme disagio per gli automobilisti, che spesso si ritrovavano incolonnati e costretti ad attendere fermi per parecchi minuti. Ecco allora la decisione di limitarne il funzionamento, con il verde e il rosso pronti a scattare soprattutto nel pomeriggio e nelle ore notturne.

Ed è proprio quando la viabilità è scorrevole che sorgono altri disagi, con gran parte dei residenti che lamenta scarsa sicurezza per via delle vetture che sfrecciano ad alta velocità.

“La nostra proposta è quella installare dei rilevatori che facciano scattare il rosso ogni volta che si superano i 50 chilometri orari”, afferma il presidente del quartiere Marina di Sotto, Alfredo Isopi. “Un sistema simile lo si trovava un tempo all’ingresso nord di Grottammare, al confine con Cupra Marittima”.

Trattasi di una ipotesi alternativa a quella riguardante il posizionamento dei dossi, che venne in passato respinta dal Comune.

Per Isopi i semafori, seppur lampeggianti, rimangono utilissimi: “Sono un deterrente per chi vuole spingere sull’acceleratore. Se non ci fossero, i guidatori andrebbero spediti. Non sono funzionanti quando dovrebbero, ma lo capisco. La priorità va alla Statale, però vanno regolamentati per evitare l’anarchia quando la strada è libera. L’idea del rilevatore della velocità la illustreremo all’amministrazione in occasione della prossima assemblea pubblica che svolgeremo a fine estate”.

Immettersi da via San Pio X e via dei Lauri resta pertanto complicato nei momenti in cui i segnalatori luminosi non sono funzionanti. Situazione che Isopi, ad ogni modo, giustifica: “E’ l’unica maniera per evitare file chilometriche e caos fino al McDonald’s nelle ore di punta. Con il lampeggiante le macchine camminano comunque a passo rallentato”.

Intanto, sono partiti da qualche mese i lavori per la realizzazione per la nuova piazza San Pio X, che dureranno per più di un anno. Il cantiere ha causato il divieto di svolta nell’omonima via venendo da viale dello Sport, generando non poche lamentele. “E’ inevitabile che si crei qualche seccatura – osserva Isopi – ma quando si avviano costruzioni del genere sarebbe opportuno fissare dei tempi certi per la conclusione”.