SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La situazione, nella zona di Via Pirandello (la salita che si trova di fronte alla caserma dei pompieri) continua a peggiorare, e i residenti non ci stanno più. Una lettera inviata alla nostra redazione denuncia il grave stato di degrado della strada, segnalando buche, asfalto dissestato, erbacce incolte e biciclette abbandonate.
Nonostante le numerose segnalazioni al Comune, nulla è stato fatto di concreto. L’unico intervento effettuato è stato il taglio di un cespuglio, mentre problemi ben più gravi, come il sollevamento dell’asfalto a causa delle radici degli alberi nei parcheggi per scooter, restano irrisolti.
«Ho già fatto numerose segnalazioni, ma purtroppo né il Comune né l’Assessore sono mai intervenuti in modo concreto», denuncia un cittadino esasperato. «L’unico “intervento” è stato il taglio di un cespuglio, ma nulla di più».
Il cittadino racconta di aver inviato una mail all’indirizzo fornito dal Comune mesi fa, senza mai ricevere risposta. «È preoccupante che, dopo tanto tempo, il Comune non riesca nemmeno a rispondere a una semplice email»., sottolinea con amarezza.
Anche l’Assessore Capriotti viene chiamato in causa: «Nonostante siano passate settimane, non è riuscito a dare una risposta». I residenti lamentano una mancanza totale di attenzione da parte delle istituzioni, mentre il degrado avanza.
La situazione non riguarda solo Via Pirandello, ma anche il tratto di Via Fusinato che conduce all’incrocio con Via Olindo Guerrini, dove le erbacce e un albero pericolante proveniente da una vecchia piscina abbandonata rappresentano un serio rischio.
«La situazione è ormai insostenibile e la mancanza di risposte e interventi è davvero preoccupante», concludono i residenti, chiedendo un intervento immediato. Ma al momento il silenzio del Comune continua.