SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “E’ un torneo dei record”. Afro Zoboletti, presidente del Circolo Tennis Maggioni, ha fatto il punto della situazione in questi ultimi giorni di San Benedetto Tennis Cup nel corso di una conferenza stampa tenuta insieme a Giorgio Garcia Agreda, l’organizzatore del Challenger e al vicepresidente Patrizio Patrizi. “Il merito di questo upgrade del torneo, sia per quanto riguarda il montepremi ma per la qualità che c’è intorno è merito di Giorgio Garcia”.
L’organizzatore ha ammesso che l’organizzazione dell’evento è stato molto impegnativo: “L’Atp richiede tantissimi requisiti in termini di sicurezza – spiega – e di certo la manifestazione che c’è qui fuori non ci ha aiutato per niente (si riferisce al Villaggio Coldiretti ndr) né con gli hotel né con il rumore”. Garcia sottolinea che è la prima volta che il sistema hawk-eye viene utilizzato sui campi di terra: “Ci sono situazioni di alto livello frutto di un lavoro eccezionale delle persone che operano all’interno del Maggioni”.
L’obiettivo è quello di iniziare a lavorare, alla fine del torneo, per la prossima edizione e cercare di farla crescere ulteriormente arrivando ad un challenger da 125 punti per il vincitore ed un montepremi di 150mila euro, come ha sottolineato il presidente del Circolo Tennis Maggioni Afro Zoboletti: “Dobbiamo rispettare degli upgrade che ci ha chiesto l’Atp perché salgono le esigenze che ci sono state chieste per far crescere il torneo ma di certo non possiamo permetterci di assistere a quello che abbiamo visto ieri sera”.
Zoboletti torna infatti sui fuochi d’artificio che ieri sera hanno disturbato la gara in corso al campo centrale: “Sanno tutti che lavoro io faccio – ha spiegato – quindi si può facilmente immaginare come i coltivatori diretti per me sono risorse imprescindibili ma queste due manifestazioni insieme non potevano coesistere. Anche perché stava andando tutto avanti senza particolari problemi. Poi sono arrivati quei fuochi che se fossero partiti a mezzanotte non avrebbero dato fastidio a nessuno”.
Il presidente del Maggioni chiede, in vista dei prossimi incontri, di avere attenzione nei confronti del torneo ed evitare il ripetersi di certe situazioni. “Volgio ringraziare personalmente il dottor Andre Crucianelli, dirigente del commissariato, e il consigliere Stefano Gaetani perché hanno lavorato per evitare problemi a questo torneo. Questo lo dico con il cuore ma sappiamo tutti benissimo che quando ci si trova in eventi di questa grandezza e importanza qualcosa può inevitabilmente sfuggire. Ed è per questo che dico che la collocazione temporale poteva essere diversa”.
