SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Stop ai sacchi neri, alle grucce e a tutto il caos di rifiuti che, da sempre, si verifica al termine dei mercati settimanali del martedì e del venerdì. Ieri gli ispettori ambientali hanno avviato una serie di controlli e un’attività informativa presso gli ambulanti del mercato che prende vita per le strade del centro di San Benedetto comunicando l’obbligo di gestire i rifiuti di fine giornata lavorativa in modo diverso rispetto a quanto fatto finora. Anche perché chi sgarra rischia, oltre ad una sanzione economica, anche il “bando” dal mercato settimanale per tre turni. Insomma, una specie di cartellino rosso.

La Comunicazione

«I concessionari ed occupanti di posti vendita nei mercati all’ingrosso o al dettaglio – è quanto comunicato da Comune e Picenambiente agli ambulanti del mercato – debbono mantenere pulito il suolo all’interno dei rispettivi posteggi. Debbono anche evitare la dispersione aerea dei rifiuti prodotti o derivanti dallo svolgimento della propria attività». Gli operatori sono Inoltre invitati a rispettare tutta una serie di prescrizioni: devono provvedere a rispettare le seguenti prescrizioni e al termine delle operazioni di vendita devono i rifiuti prodotti in appositi sacchi di plastica o di carta. E’ inoltre necessario depositare i sacchi e i contenitori nelle aree di propria pertinenza.

«E’ obbligatorio inoltre – continua la comunicazione – lasciare le aree pulite al termine delle operazioni di sgombero». La sanzione prevista in caso di inadempienza va da 25 e 500 euro. Il regolamento prevede inoltre che alla terza violazione la sospensione della concessione del posteggio per 3 turni consecutivi del mercato.