Il Comune e l’Amat si sono incontrati per pianificare gli appuntamenti teatrali dei prossimi mesi. Le elezioni andate in scena ad ottobre, con annessa vittoria di Spazzafumo avvenuta solo dopo il ballottaggio, ha causato un rallentamento sotto il profilo organizzativo, soprattutto in vista del Natale.
Difficile, infatti, che prima di gennaio la stagione al Concordia possa ripartire. “Nessuno sa cosa accadrà nei prossimi mesi – ammette il presidente dell’Amat Gino Troli – speriamo che sotto il profilo dei contagi si mantenga questa situazione. Qualora si passasse in zona gialla si stravolgerebbe di nuovo tutto”.
Ad ogni modo si ragionerà su poche date. “Si deciderà per step. Non possiamo andare troppo in là col pensiero. C’è da capire cosa succederà, questo mese sarà decisivo”.
L’Amat ha pertanto sottoposto all’assessore alla cultura Lina Lazzari un elenco di trenta spettacoli nazionali, con la Lazzari che sembrerebbe intenzionata a mescolare popolarità e qualità.
Troli, dal canto suo, ha proposto al Comune di portare a San Benedetto lo spettacolo di Edoardo Ripani “Fratelli”, interamente dedicato a Roberto Peci, vittima nel 1981 delle Brigate Rosse, che lo rapirono e uccisero dopo cinquantaquattro giorni di prigionia.
Il lavoro verrà proposto a Grottammare e, a detta del presidente Amat, un’altra destinazione ideale e doverosa sarebbe proprio San Benedetto: “Ho proposto di intercettarlo, potrebbe essere scelto come anteprima della stagione”.