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San Benedetto, spaventoso inseguimento sul lungomare. Non si fermano all’alt, travolgono un’auto e poi fuggono a piedi

Tutto è iniziato intorno alle 3 del mattino sul lungomare Marconi quando un veicolo non si è fermato all'alt della polizia stradale. Nella fuga è stata anche tamponata una macchina con due ragazzi a bordo
Pubblicato il 24 Novembre 2024

di Emidio Lattanzi

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Notte di follia sul lungomare Marconi a San Benedetto del Tronto, dove un controllo stradale di routine si è trasformato in un rocambolesco inseguimento.




Tutto è iniziato poco prima delle 3 del mattino quando una pattuglia della polizia stradale ha intimato l’alt a un veicolo. Alla vista degli agenti, però, il conducente ha deciso di non fermarsi e ha accelerato bruscamente, dando così il via a una fuga spericolata.

Gli agenti, pronti a reagire, si sono immediatamente lanciati all’inseguimento del veicolo, cercando di contenere la situazione e garantire la sicurezza degli altri utenti della strada. La fuga si è snodata sul lungomare, creando momenti di forte tensione.

All’altezza di via Virgilio, la situazione è degenerata. Durante una manovra azzardata, l’auto in fuga ha tamponato un altro veicolo, a bordo del quale si trovavano due giovani, un ragazzo e una ragazza.

Per loro sono immediatamente stati allertati i soccorsi. Sul posto è intervenuto il personale del 118, che ha valutato le condizioni dei due malcapitati. Fortunatamente, per il ragazzo non si è reso necessario il trasporto in ospedale, mentre la ragazza è stata accompagnata al pronto soccorso. Secondo le prime informazioni, le sue condizioni non sarebbero gravi.

Il conducente della macchina in fuga ha approfittato del caos generato dall’incidente per proseguire. Ha percorso ancora alcune centinaia di metri prima di abbandonare il veicolo e dileguarsi a piedi. Inutile il tentativo degli agenti di bloccarlo sul posto, mentre sul luogo sono giunti ulteriori rinforzi per gestire la situazione.

La polizia stradale di San Benedetto ha avviato le indagini per risalire all’identità del conducente. Tra i primi accertamenti vi è il controllo del veicolo abbandonato, ma al momento non è stato confermato se si tratti di un’auto rubata o intestata a un proprietario noto.

Intanto, gli investigatori stanno raccogliendo testimonianze e visionando eventuali filmati delle telecamere di sicurezza presenti lungo le vie interessate.