SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La Riviera delle Palme è pronta ad accogliere la tappa finale della Tirreno Adriatico, la prestigiosa “Corsa dei Due Mari”, che si concluderà domenica 16 marzo 2025. La presentazione ufficiale dell’evento si è tenuta oggi, confermando l’importanza di questa tradizione per la città, che da sessant’anni ospita l’ultima frazione della competizione.
L’attesa per la gara sarà accompagnata da una serie di eventi culturali e sportivi che coinvolgeranno la città per un’intera settimana. Già dall’11 marzo, all’Auditorium G. Tebaldini, si terrà un convegno dedicato al legame tra San Benedetto e la Tirreno Adriatico, con la partecipazione di Francesco Moser, Beppe Conti e Mara Mosole, mentre nel pomeriggio la Palazzina Azzurra ospiterà l’inaugurazione della mostra Le Bici dei Campioni, con esemplari storici appartenuti a Coppi, Bartali, Moser e Pantani, arricchiti dalle opere dell’artista Miguel Soro Garcia. Il giorno successivo, sempre alla Palazzina Azzurra, si svolgerà un incontro con Giancarlo Brocci, fondatore della Eroica, e sarà esposta la bicicletta di Che Guevara.
Il programma proseguirà giovedì 13 marzo, con la presentazione del libro San Benedetto e Le Bici dei Campioni, mentre il venerdì successivo sarà la volta di Una corsa… dal mare verso il mare, volume scritto da Stefano Novelli. L’intero fine settimana sarà animato da appuntamenti che coinvolgeranno non solo i professionisti, ma anche gli appassionati di ciclismo di ogni età. Sabato 15 marzo, in Viale Secondo Moretti, si terranno lezioni di ciclismo all’interno del Bici Park, prima dell’incontro con il campione del mondo su pista Silvio Martinello e con la Famiglia Marcheggiani, storica protagonista della competizione.
La mattina di domenica 16 marzo, il lungomare si trasformerà in una grande festa a pedali. Il Ponte dell’Albula sarà il punto di ritrovo della Pedalata Rossoblù, che condurrà i partecipanti fino a Porto d’Ascoli, per poi fare ritorno. La pedalata si concluderà con una merenda dedicata ai più piccoli. Nel pomeriggio, invece, gli occhi saranno puntati sull’arrivo della Tirreno Adriatico, atteso per le 14:00, mentre alle 16:30 si svolgerà la premiazione degli atleti. La giornata terminerà con la proclamazione dei vincitori del concorso Bike Mon Amour – bici vintage.
Il sindaco Antonio Spazzafumo ha sottolineato l’importanza della manifestazione per la città: «È un appuntamento che tutti gli appassionati di ciclismo attendono. Da qualche anno abbiamo deciso di rivalorizzarlo, perché porta entusiasmo e visibilità alla città, che viene trasmessa in diretta sui canali nazionali. In questi giorni ci sono alcuni cantieri perché stiamo abbellendo San Benedetto».
Anche il vicepresidente della Federciclismo Marche, Marco Marinuk, ha espresso il suo orgoglio: «È un onore per me sia da cittadino sambenedettese che da esponente del movimento ciclistico marchigano. Questo è un grande evento che deve avere più scopi».
In collegamento è intervenuto Stefano Allocchio, che ha voluto ringraziare l’amministrazione comunale per il sostegno alla manifestazione: «La Tirreno Adriatico quest’anno compie sessant’anni e da sessant’anni è legata a San Benedetto. Se non ci fosse San Benedetto, non ci sarebbe nemmeno la Tirreno Adriatico. In campo ci sono tanti sforzi, che spero vengano ripagati dallo spettacolo di questa grande manifestazione. È una grande opportunità per mostrare al mondo questo bellissimo lungomare».
L’assessore allo sport Cinzia Campanelli ha evidenziato l’eco internazionale della gara: «Con 190 paesi collegati, questa competizione è l’evento sportivo più importante della città. Stiamo lavorando sempre di più per creare eventi collaterali che attraggano cittadini, turisti e incentivino l’uso della bicicletta e dello sport». Ha poi ricordato l’importanza dell’evento di domenica mattina, quando il lungomare sarà libero dalle auto per la Pedalata Rossoblù, con una merenda finale per i partecipanti.
Anche l’Associazione Kronos, che ha organizzato la mostra Le bici dei Campioni, ha voluto ribadire il valore dell’iniziativa. Il presidente Alberto Iachini ha spiegato: «Abbiamo coinvolto tredici attività di San Benedetto che esporranno biciclette storiche».
Infine, Giancarlo Gasparrini dell’Associazione Pedale Rossoblù ha confermato la presenza dell’associazione con il Bici Park e la pedalata domenicale: «Noi saremo presenti, come ormai accade da anni, per promuovere la cultura della bicicletta».
San Benedetto del Tronto si prepara dunque a vivere un’altra grande edizione della Tirreno Adriatico, con una settimana di eventi dedicati al ciclismo e alla passione per le due ruote.