SAN BENEDETTO DEL TRONTO
San Benedetto è entrata ufficialmente nel clima natalizio. Sono state infatti accese le luminarie in città, con un procedimento a step in tre fasi partito nel tardo pomeriggio di giovedì. Si è cominciato alle 18.30 con il Paese Alto, per proseguire alle 19 con l’illuminazione del centro (dove spicca l’albero stilizzato di 16 metri), del porto e di Porto d’Ascoli.
Infine, alle 19.30 è stata la volta del Giardino Nuttate de Lune, dove hanno preso vita le installazioni artistiche finanziate dalla Fainplast di Battista Faraotti. Qui, oltre ai dodici fiori, è rappresentato un Babbo Natale disteso sul prato. Ma non è un Santa Claus a riposo, come precisano gli ideatori: “E’ in sciopero con il mondo, è stanco di vedere un mondo saccheggiato, non rispettato, pieno di guerre e sofferenze. E’ un invito alle future generazioni a trattare meglio il mondo e a riflettere sulla situazione attuale”.
Visibilmente soddisfatto il sindaco Spazzafumo, che ha assistito alle operazioni di accensione assieme a diversi componenti dell’amministrazione: “Anche quest’anno abbiamo voluto dare un segnale positivo alla città, nonostante tutte le difficoltà che si stanno vivendo. Crediamo che si debba vivere un momento di armonia e aggregazione. Grazie agli imprenditori che ci hanno dato una grossa mano per far sì che San Benedetto vivesse di una luce bellissima. Abbiamo bisogno di serenità e di sorridere laddove è possibile”.
Il Comune quest’anno ha investito 40 mila euro, con la spesa complessiva che ha toccato i 140 mila euro grazie al contributo di negozianti, imprenditori e privati.