SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ stata presentata l’iniziativa dell’amministrazione comunale per la realizzazione della prima comunità energetica rinnovabile sul territorio sambenedettese. Le Cer sono uno strumento di promozione entrato nel panorama italiano l’anno scorso con lo scopo di promuovere forme di associazione tra pubblica amministrazione e privati finalizzate alla realizzazione di reti di produzione e condivisione di energia da fonti rinnovabili.
I principali vantaggi sono due: la produzione di energia pulita, a chilometro zero, disponibile per l’autoconsumo da parte di tutti gli utenti presenti all’interno della comunità, e il sostegno all’alimentazione della rete elettrica nazionale.
Ad oggi, il gestore dei servizi energetici offre un incentivo economico alle aree che si costituiscono come Cer pari a 110 euro per megawatt all’ora prodotto. Il quantitativo di energia prodotto, in questa maniera, dà quindi luogo all’accumulo di risorse economiche che poi possono essere ridistribuite tra il gestore dell’impianto e i fruitori della Cer, nella forma di sconti in bolletta o altre agevolazioni.
Oltre ai benefici immediati, le Cer sono anche strumenti fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi indicati nel piano dell’Unione Europea per il Clima e l’Energia 2030, tra cui la riduzione del 40% delle emissioni di gas serra, l’aumento di almeno il 32,5% di energia prodotta da fonti rinnovabili ed un aumento di pari proporzione dell’efficienza energetica degli impianti.
L’amministrazione, pertanto, ha disposto la ricerca di uno o più partner che compartecipino alla gestione dell’impianto e alla realizzazione di una comunità energetica rinnovabile sul territorio comunale.