SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Il Gen. Luciano Ricciardi, responsabile del Dipartimento Sicurezza e relazioni con le Forze di Polizia di Noi Moderati PPE, ha espresso soddisfazione per l’iniziativa del Ministero dell’Interno che consentirà l’elevazione del Commissariato di San Benedetto del Tronto a Primo Dirigente, equivalente al grado di Colonnello nei Carabinieri. Tuttavia, ha sottolineato come questa misura necessiti di ulteriori interventi per essere realmente efficace.
«Credo che tale provvedimento debba essere integrato con altre valutazioni come quella non trascurabile del potenziamento della Compagnia Carabinieri, che presenta organici molto datati, non più adeguati alla mutata realtà» ha dichiarato Ricciardi. Secondo lui, il potenziamento delle strutture investigative e di prevenzione è essenziale, come già avvenuto in altre zone con l’istituzione di Reparti Territoriali di rango superiore, guidati da Tenenti Colonnelli.
Un altro punto critico riguarda la Stazione dei Carabinieri di Porto d’Ascoli, che, specialmente nei mesi estivi, si trova sotto forte pressione: «Va rivisto l’organico della Stazione Carabinieri di Porto d’Ascoli, che nel periodo estivo è letteralmente “soffocata” da interventi e denunce».
Il Gen. Ricciardi ha poi allargato il discorso a un tema più generale, sottolineando che la sicurezza non si esaurisce con il solo rafforzamento delle forze dell’ordine, ma deve prevedere un coinvolgimento più ampio della società: «La problematica sicurezza non si esaurisce mostrando i muscoli, seppur valido deterrente, ma con un’azione congiunta che coinvolga associazioni di categoria, amministratori, scuola e soprattutto i cittadini».
Tra le proposte avanzate, l’idea di incontri pubblici in circoli, parrocchie e sale comunali, nonché un modello di sicurezza partecipata che preveda un contatto diretto tra forze dell’ordine e cittadini: «Auspicabile è il porta a porta delle Forze di Polizia e della Polizia Locale per cogliere per tempo quei segnali di insicurezza e sfiducia».
Infine, Ricciardi ha voluto esprimere un sentito ringraziamento ai Carabinieri di San Benedetto del Tronto, lodandone la rapidità e la professionalità nell’assicurare alla giustizia tutte le persone coinvolte nell’efferato delitto che ha recentemente scosso la città.