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San Benedetto, inaugurata “La Casa dei Compiti Santa Gemma Galgani”

Il nuovo doposcuola dedicato a Elena Angellotti è stato presentato nel Paese Alto di San Benedetto. Presenti il sindaco Spazzafumo, il consigliere Assenti e il sottosegretario Albano
Pubblicato il 8 Febbraio 2025

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. È stata inaugurata una nuova iniziativa educativa a San Benedetto del Tronto, un progetto nato per offrire supporto scolastico e un ambiente di crescita per i più giovani. “La Casa dei Compiti Santa Gemma Galgani”, intitolata alla memoria della dottoressa Elena Angellotti, rappresenta un’importante risorsa per il territorio.



L’inaugurazione si è svolta sabato 8 febbraio presso la Casa Famiglia Santa Gemma, nel cuore del Paese Alto, alla presenza delle autorità locali. Hanno partecipato il sindaco di San Benedetto del Tronto Antonio Spazzafumo, il consigliere regionale Andrea Assenti e il sottosegretario al Mef Lucia Albano. A fare gli onori di casa è stato Leonardo Collina, membro del CdA di Santa Gemma.

Il doposcuola si inserisce in un percorso già avviato dalla struttura in collaborazione con la Cooperativa Ama Aquilone. È rivolto a bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni e si svolge due volte a settimana, il lunedì e il venerdì, dalle 15:30 alle 18:00. Oltre al supporto nello studio, il servizio offre attività di aggregazione, animazione e intrattenimento, con l’obiettivo di creare un ambiente accogliente e stimolante.

Maria Paola Modestini, presidente della Cooperativa Ama Aquilone, ha sottolineato l’importanza della collaborazione con Santa Gemma, evidenziando come questa sinergia abbia permesso di potenziare l’offerta educativa della struttura: «La tradizione dell’accoglienza resta, ma è ora più qualificata». Il progetto, infatti, si inserisce in una visione più ampia di sostegno ai giovani, offrendo strumenti sempre più innovativi e mirati.

Fabrizio Buratti, presidente di Santa Gemma, ha spiegato il valore sociale di questa iniziativa: «Lo scopo è quello di riproporre alla cittadinanza sambenedettese un luogo di aggregazione sociale, pensato per i bambini e i ragazzi del quartiere del Paese Alto e dell’intera città. Ripartiamo con un doposcuola di quartiere, realizzato secondo i più moderni standard, grazie anche all’apporto qualificato dei volontari del Centro Culturale La Mongolfiera». Proprio l’esperienza maturata negli anni dal Centro Culturale La Mongolfiera nel doposcuola di Porto d’Ascoli rappresenta un elemento chiave per il successo del progetto.

Emilio Cistola, presidente del Centro Culturale La Mongolfiera, ha espresso grande soddisfazione per la collaborazione con la Casa Famiglia Santa Gemma: «È una delle più belle realtà sambenedettesi: da ottant’anni continua a testimoniare gratuità, accoglienza e carità cristiana. È per noi un ulteriore stimolo a dare il meglio di noi, affinché i ragazzi che si rivolgeranno al nostro doposcuola ricevano tutte le nostre attenzioni e competenze».

Grazie a questa iniziativa, il quartiere e l’intera comunità di San Benedetto del Tronto potranno beneficiare di un nuovo spazio educativo, pensato non solo come aiuto nello studio, ma anche come luogo di crescita e socializzazione per i più giovani. L’inaugurazione, con la partecipazione delle autorità, ha voluto simbolicamente sottolineare il valore di questa iniziativa per il territorio e la forte attenzione rivolta alle nuove generazioni.