SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Poliziotti contagiati in quanto risultati positivi al COVID-19 in Questura ad Ascoli Piceno ed anche a San Benedetto del Tronto”. Lo rendo noto il SIULP, il sindacato di polizia più rappresentativo a livello nazionale e rivierasco, per voce del suo segretario provinciale Massimo Mellozzi. “Il sindacato – spiega Mellozzi – è perfettamente consapevole della difficoltà oggettiva a gestire l’emergenza da COVID-19 dal punto di vista istituzionale ed organizzativo ma ritiene parimenti imprescindibile fare le dovute valutazioni proprio tra i poliziotti che devono garantire a loro volta la sicurezza di tutti i cittadini contemperandola con la propria incolumità e delle proprie famiglie. Ciò premesso il SIULP ha rilevato in questi giorni che presso gli Uffici di Polizia della Riviera sono stati riscontrati contagi tra i poliziotti. Nello specifico, al Posto di Polizia Ferroviaria sito presso la Stazione Centrale di San Benedetto del Tronto, appena tre unità stanno lavorando poiché il restante personale è risultato o positivo al Covid oppure è stato posto in “isolamento fiduciario”. Presso il Distaccamento Polizia Stradale sito sulla Statale 16 nei pressi di Villa Brancadoro, da una paventata chiusura di tutto l’Ufficio da parte del Comandante Provinciale ad inizio di questa settimana, ci risulta che allo stato attuale ci sono un numero minimo di operatori risultati positivi, alcuni in “isolamento fiduciario”; oltre la metà dell’organico sta prestando regolare servizio”.
Problemi si riscontrano anche presso il Commissariato di polizia. “Sono risultati positivi alcuni operatori – continua il segretario provinciale – ed anche qui alcuni sono stati posti in “isolamento fiduciario”. Non sappiamo se il neo dirigente, il dottor Crucianelli, abbia adottato tutte le opportune precauzioni dettate anche dai protocolli di sicurezza ministeriali. Resta il fatto che gli operatori interessati sono quelli che operano sulla Volante e pertanto che intervengono per le chiamate dei cittadini al 113 per ogni necessità ed urgenza. Speriamo che ciò sia stato fatto da parte del citato dirigente sia nell’interesse dei poliziotti stessi, delle loro famiglie e di tutta la cittadinanza a cui il servizio è destinato. Premesso quanto sopra il SIULP ha richiesto con urgenza un incontro con il Questore dottor Alessio Cesareo al fine di analizzare il delicato momento presso gli uffici di polizia della provincia, in particolar modo per il Commissariato, al fine di evitare il propagarsi del contagio tra gli operatori e di scongiurare un “rischio chiusura” del presidio come già avvenuto in questi giorni ad Aversa nel casertano ed a Roma presso il Commissariato di Monte Mario. L’incontro è stato fissato alle ore 09.30 per il prossimo martedì 3 novembre”.