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San Benedetto, Formentini attacca il PD: «Senza di noi, niente ospedale né aeroporto»

L'esponente del coordinamento comunale di Fratelli d'Italia critica la gestione passata e difende l'operato della giunta Acquaroli: «Abbiamo invertito la rotta»
Pubblicato il 10 Febbraio 2025

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Giuseppe Formentini, membro del coordinamento comunale di Fratelli d’Italia a San Benedetto del Tronto, attacca duramente il Partito Democratico, accusandolo di aver messo a rischio servizi essenziali per la città e per l’intera Regione Marche.


«Nelle ultime settimane sentiamo sermoni da ex consiglieri regionali, ex sindaci, ex segretari, praticamente da EX figure apicali del PD locale e regionale intenti ad iniziare la campagna elettorale per le prossime elezioni regionali previste ad autunno 2025. Legittimo, ci mancherebbe, anche perché dopo aver governato ininterrottamente per decenni non è facile stare a guardare».

Formentini non risparmia critiche alla gestione della sanità da parte delle precedenti amministrazioni: «Avevano deciso di chiudere l’ospedale di San Benedetto e quello di Ascoli per accorparli in un unico presidio ospedaliero provinciale di vallata. Ora inutile lucrare sul fatto che se quella decisione fosse stata operativa la pandemia sarebbe stata una tragedia ben oltre quello che è già stato, ma non staremmo proprio parlando di atto aziendale, reparti, divisioni di competenze tra Ascoli e San Benedetto, perché né Ascoli né San Benedetto avrebbero avuto presidi ospedalieri diretti».

L’attacco si estende alla gestione dell’aeroporto delle Marche: «Erano riusciti a far fallire l’aeroporto delle Marche, sì, perché dopo un decennio di operazioni in rosso hanno venduto l’aeroporto a un fondo estero ed il numero di passeggeri ci aveva relegato a Regione marginale».

Sulla ricostruzione post-sisma, Formentini sottolinea il cambio di passo avvenuto grazie al lavoro del commissario straordinario Guido Castelli e del sottosegretario Lucia Albano: «Le opere infrastrutturali erano al palo. Poi grazie all’opera del Commissario Straordinario Guido Castelli e del Sottosegretario al MEF con delega alla ricostruzione post-sisma Lucia Albano vi è stato un deciso cambio di passo».

Difende poi l’operato della giunta Acquaroli, sostenendo che «oggi vi sono ancora problemi, certo, ma nel programma elettorale della Giunta Acquaroli si parlava di Aziende Sanitarie Territoriali e queste sono state ripristinate. Noi conosciamo bene la problematica della mobilità passiva, e resta confermato il Nuovo Ospedale a San Benedetto, dove sono partiti i lavori della Casa di Comunità».

Formentini rivendica anche i risultati ottenuti nel settore turistico: «I dati turistici regionali sono stati in questi anni in crescita, come illustrato ieri dal Presidente Acquaroli alla Bit di Milano, supportati dalla ripresa dell’Aeroporto Regionale, dall’attività di promozione internazionale e dalla collaborazione con il Governo Nazionale».

Infine, annuncia il congresso comunale di Fratelli d’Italia a San Benedetto del Tronto, in programma il 22 marzo 2025: «Ci apprestiamo ad invitare tutti i tesserati al prossimo congresso comunale, occasione anche per illustrare quanto fatto in questi anni e quanto ancora si deve fare nei prossimi cinque anni di governo regionale».