Il ministero dell’Ambiente noleggia 32 unità navali specializzate nel contenimento e recupero di idrocarburi e di sostanze derivate e di oli minerali nelle acque del mare territoriale, lungo il perimetro costiero nazionale. Ad essere interessata da questa operazione sarà anche la città di San Benedetto, come conferma la deputata dei Cinque Stelle Patrizia Terzoni, entusiasta per la nascita della flotta anti-plastica. “Oggi questa flotta si dedicherà anche alla raccolta di rifiuti marini galleggianti e in particolare della plastica, sia in aree marine protette che in aree antistanti le foci dei fiumi. Nel periodo di durata del contratto di due anni, aggiudicato al Consorzio Castalia a seguito di gara comunitaria, verranno così tracciati la presenza, la quantità e la qualità dei rifiuti marini galleggianti e della plastica raccolti in mare dalla flotta antinquinamento marino del ministero dell’Ambiente, al fine di valutare idonee iniziative di contrasto del fenomeno della plastica in mare in linea con gli impegni internazionali assunti dal nostro Paese. Per questa attività il ministero verrà affiancato dal consorzio Corepla con il quale è stato sottoscritto l’estate scorsa un accordo per un progetto sperimentale di riciclo del materiale plastico recuperato a mare dalla flotta. Abbiamo molto da fare per recuperare decenni di gestione vergognosa dei rifiuti in Italia, questo è un importante segnale che va nella direzione giusta”.