SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La comunità sambenedettese piange la scomparsa di Giovanni Mancini, venuto a mancare all’età di 85 anni. Fondatore dell’azienda che porta il suo nome, Mancini Ascensori, Giovanni è stato una figura di riferimento nel settore della fornitura, installazione e manutenzione di ascensori, un marchio che ha rappresentato eccellenza e affidabilità per decenni lungo tutto il territorio.
La storia di Giovanni è intrecciata con quella della sua azienda, nata dalla sua visione e dal suo instancabile impegno. Mancini Ascensori è diventata sinonimo di qualità e innovazione, e ha contribuito a migliorare la vita di tante persone con soluzioni moderne per la mobilità e l’accessibilità. La sua passione e dedizione sono state il motore del successo dell’impresa, che oggi resta un punto di riferimento nel settore.
Purtroppo, la sua vita è stata segnata anche da un grande dolore: un anno e mezzo fa aveva perso il figlio Massimo, deceduto improvvisamente all’età di 51 anni a causa di un infarto. Un lutto che aveva profondamente colpito Giovanni e la sua famiglia.
Giovanni Mancini lascia un grande vuoto non solo nella sua famiglia, ma anche nella comunità e tra i tanti collaboratori e clienti che lo ricordano con stima e affetto. Lascia la moglie Palma, il figlio Sante, la nuora Danila e le amate nipoti, Sara e Gloria. Ognuno di loro porta nel cuore il ricordo di un uomo generoso, lavoratore e profondamente legato alla sua famiglia.
I funerali di Giovanni Mancini si terranno venerdì 13 dicembre alle 10 nella chiesa di San Pio X.