domenica 20 Aprile 2025
Ultimo aggiornamento 15:31
domenica 20 Aprile 2025
Ultimo aggiornamento 15:31
Cerca

San Benedetto del Tronto protagonista al Vinòforum 2025 con il gusto della tradizione

Il sindaco Spazzafumo presenta il progetto “La cultura del cibo dalla costa ai borghi” in conferenza stampa: «Il nostro patrimonio enogastronomico è un volano per il turismo»
Pubblicato il 20 Marzo 2025




SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La Riviera torna al Vinòforum 2025, la prestigiosa rassegna enogastronomica che si terrà a Roma dall’8 al 14 settembre. La città sarà nuovamente protagonista grazie a un programma di iniziative pensato per valorizzare il legame tra tradizione culinaria e promozione turistica del territorio.

Il sindaco Antonio Spazzafumo ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, sottolineando il valore strategico della presenza di San Benedetto al Vinòforum: «San Benedetto del Tronto attribuisce grande importanza al “Vinòforum” perché è una delle rassegne più qualificate e di lunga vita in Italia e perché crediamo fortemente nella capacità della produzione enogastronomica di fungere da volano per la promozione di un intero territorio».

Al centro della partecipazione sambenedettese ci saranno tre elementi chiave della gastronomia locale: il brodetto alla sambenedettese, il pesce azzurro e il tartufo estivo dei Sibillini. Ognuno di questi sarà protagonista di un evento dedicato, racchiuso sotto un nuovo brand creato appositamente: “La cultura del cibo dalla costa ai borghi”.

«La tradizione gastronomica della nostra città è strettamente legata alla marineria e così è la nostra proposta di piatti simbolo sui quali imperniare questa campagna promozionale che conduciamo ormai da anni», ha spiegato il primo cittadino. L’iniziativa punta non solo a rafforzare l’identità gastronomica locale ma anche a consolidare San Benedetto del Tronto come riferimento turistico per l’intera area del Piceno.

L’appuntamento a Vinòforum 2025 si annuncia, dunque, come un’opportunità preziosa per promuovere le eccellenze del territorio e ampliare il raggio d’azione della sua offerta enogastronomica, sempre più riconosciuta e apprezzata nel panorama nazionale.