SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Il turismo a San Benedetto del Tronto attraversa un momento di difficoltà, con un calo delle presenze che ha acceso il dibattito tra istituzioni e operatori del settore. Confartigianato Imprese, attraverso le parole della vicepresidente Natascia Troli, sottolinea l’importanza di superare le divisioni e trovare una strategia condivisa per il rilancio turistico della città.
«È essenziale analizzare nel dettaglio le cause della crisi – ha dichiarato Troli – per individuare i fattori che hanno portato alla diminuzione delle presenze e le fragilità del sistema turistico locale. Occorre poi definire obiettivi comuni e stabilire traguardi realistici, con un piano di azione concreto che includa interventi mirati, dalla promozione del territorio alla riqualificazione delle strutture ricettive».
Per Confartigianato, il turismo deve puntare a un’esperienza integrata e di qualità, capace di attrarre target diversi oltre a quello familiare. Secondo Troli, oltre a valorizzare spiagge e lungomare, è necessario investire su ciò che rende unica la città: il patrimonio storico e culturale, l’intrattenimento e i servizi di accoglienza.
«Ascoltiamo i turisti, ma anche le imprese – ha aggiunto la vicepresidente –. Il turismo è un settore complesso, in cui l’offerta deve rispondere a una domanda variegata. Per questo, oltre ai visitatori, è cruciale considerare le esigenze delle imprese artigiane locali, che aggiungono valore al territorio e possono rendere l’esperienza turistica più autentica».
Confartigianato auspica una collaborazione concreta tra tutte le parti coinvolte per affrontare le criticità attuali e rilanciare San Benedetto del Tronto come meta turistica attrattiva e competitiva.