Tutto in forse. Nessuno sa se l’edizione 2022 del Carnevale andrà in scena in presenza o se il virus, ancora una volta, annullerà ogni manifestazione. Tutto dipenderà dall’andamento della pandemia e dalle conseguenti restrizioni imposte dal governo. Ad ogni sono infatti vietati eventi all’aperto fino al 31 gennaio. Bisognerà pertanto capire se saranno previste proroghe.
“Ad oggi non so nulla, non ci siamo minimamente mossi”, afferma Alberto Malavolta, presidente dell’associazione Amici del Carnevale. “Avremmo dovuto svolgere una riunione con l’amministrazione, ma poi varie circostanze hanno portato al rinvio. Ci confronteremo con il sindaco e poi decideremo”.
Qualora la situazione volgesse in positivo, sarebbe comunque difficile mettere in piedi opere di cartapesta inedite. “I carri sarebbero da rimontare e reinventare – prosegue Malavolta – il tempo potrebbe ancora esserci, ma per piccole modifiche. La verità è che nessuno se la sente di attivarsi di questi tempi. C’è molta preoccupazione”.
Ad oggi le creazioni sono depositate nel capannone dell’impresa dello stesso Malavolta. Nel 2020, dopo una lunga pausa, l’associazione si rimise all’opera proponendo “Arevè Carnevà” e “Banda Asterix”. Non è da escludere che, qualora si svolgesse il Carnevale, possano essere ripescati dagli archivi questi temi.
Per la cronaca, quest’anno il giovedì grasso cadrà il 24 febbraio, mentre il martedì grasso il primo marzo.