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San Benedetto, ancora camper e roulotte allo stadio Riviera delle Palme

Sono ricomparsi questa mattina. L'episodio riporta all'attenzione la necessità di adottare misure preventive efficaci, come l'installazione di dissuasori di altezza per impedire l'accesso a veicoli di grandi dimensioni
Pubblicato il 7 Novembre 2024

Nelle ultime ore, l’area a nord dello stadio Riviera delle Palme è stata nuovamente occupata da un gruppo di nomadi, con la presenza di almeno sei o sette tra roulotte e camper. Questo fenomeno, già verificatosi in passato, riporta all’attenzione la necessità di adottare misure preventive efficaci, come l’installazione di dissuasori di altezza per impedire l’accesso a veicoli di grandi dimensioni.




I dissuasori di altezza sono strutture fisiche, spesso costituite da barre o portali, progettate per limitare l’accesso a veicoli che superano una determinata altezza. Questi dispositivi sono comunemente utilizzati per prevenire l’ingresso non autorizzato di mezzi pesanti o di grandi dimensioni in aree specifiche, come parcheggi o zone pedonali. La loro installazione richiede un’attenta valutazione delle normative vigenti e delle esigenze locali.

Nonostante l’idea di installare tali dissuasori sia stata proposta più volte in passato, non si è mai concretizzata in interventi reali. La mancanza di azioni concrete ha portato a ripetute occupazioni dell’area da parte di gruppi nomadi, creando disagi per i residenti e per le attività circostanti.

La situazione è stata segnalata questa mattina alle forze dell’ordine, che si trovano nuovamente a dover gestire una situazione complessa. Convincere le persone a lasciare l’area occupata diventa sempre più difficile senza strumenti preventivi adeguati. L’installazione di dissuasori di altezza potrebbe rappresentare una soluzione efficace per prevenire future occupazioni e garantire la sicurezza e il decoro dell’area intorno allo stadio.

È fondamentale che le autorità locali valutino seriamente l’adozione di misure strutturali per affrontare il problema in modo definitivo, evitando che situazioni simili si ripetano in futuro.