SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Un 53enne di San Benedetto del Tronto è finito in ospedale dopo essere stato brutalmente aggredito da una baby-gang. L’uomo, intervenuto per aiutare un ragazzino vittima di bullismo da parte di tre coetanei, ha subito violenze che gli sono costate una prognosi di 20 giorni.
L’episodio è avvenuto poco dopo la mezzanotte tra viale Secondo Moretti e piazza Matteotti. Il 53enne stava passeggiando quando ha notato un giovane in difficoltà, steso a terra e preso a calci e pugni. Senza esitazione l’uomo ha deciso di intervenire per placare l’aggressione. La sua azione ha inizialmente avuto successo: i tre aggressori si sono dispersi.
Tuttavia, poco dopo, i membri della gang sono tornati sul posto con un gruppo più numeroso. A questo punto, è stato il 53enne a subire una violenta aggressione. Nonostante non abbia opposto resistenza, è stato ripetutamente colpito al volto, riportando una frattura allo zigomo e la tumefazione di un occhio.
Dopo aver infierito sull’uomo, la baby-gang si è rapidamente dileguata, lasciandolo ferito a terra. Trasportato al pronto soccorso, il 53enne è stato assistito dai medici, mentre le autorità hanno avviato un’indagine d’ufficio e presentato denuncia contro ignoti.
Gli agenti del commissariato sono al lavoro sulla vicenda e stanno analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza comunali che si trovano nella zona, con l’obiettivo di identificare i responsabili dell’aggressione.