SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Prima ho chiesto come l’assessore ha intenzione di distribuire i biglietti gratuiti. Poi, senza alcuna risposta in merito, mi arriva la comunicazione che c’è un biglietto gratis, per ogni serata, per me”. Lo denuncia la consigliera del gruppo misto Luciana Barlocci.
Al centro della vicenda c’è il San B.Sound. Barlocci che si chiede il perché di questa scelta, soprattutto in considerazione del fatto che “iniziative di questo tipo non sono mai state fatte in precedenza”.
La comunicazione, come detto, è arrivata in un clima già teso, segnato dalle polemiche legate all’affidamento della gestione degli eventi alla prosecuzione dell’azienda che in passato ha avuto problemi legali e che di recente è stata coinvolta in alcune condanne.
Il Sun B Sound, che si terrà al Campo Mandela di Porto d’Ascoli, vedrà esibirsi artisti di spessore. Attorno a questa rassegna si è già discusso in consiglio comunale, con un’interrogazione presentata dalla consigliera Annalisa Marchegiani. I dubbi principali riguardano l’opportunità di continuare ad affidarsi all’azienda e a cosa contenesse il contratto.
Barlocci ha sottolineato: “È venuto fuori che il contratto non c’era ed è stato fatto soltanto dopo che sono stati accesi i riflettori su questa vicenda. Quello che non si riesce a capire è per quale motivo il Comune si sia affidato a questa realtà”.
Ma non è tutto. La consigliera ha presentato un’interpellanza il 14 agosto, rivolta all’assessore allo Sport Cinzia Campanelli, chiedendo chiarimenti sui biglietti gratuiti messi a disposizione dal gestore dell’evento.
Barlocci ha aggiunto: “A quella domanda non mi è stata data risposta perché l’assessora ha quindici giorni per fornire i dettagli”. Tuttavia, pochi giorni dopo la presentazione dell’interpellanza, Barlocci ha ricevuto la comunicazione che un biglietto omaggio era stato lasciato nel suo cassetto al Comune.
“È una cosa che non era mai capitata prima; forse – se non ricordo male – solo in occasione della partita di rugby della Nazionale. Mai in nessuno degli eventi organizzati dall’assessorato della Campanelli”, ha dichiarato Barlocci, aggiungendo che dopo aver fatto alcune verifiche, ha scoperto che i biglietti erano stati distribuiti a tutti i consiglieri di minoranza.
Barlocci ha poi scritto all’assessora Campanelli, al presidente del Consiglio Comunale e al sindaco di San Benedetto, comunicando la propria rinuncia al biglietto e chiedendo che venga rimosso dal suo cassetto. Ha concluso: “È una cosa inspiegabile considerati i precedenti. Ora, dopo la mia interpellanza, viene presa la decisione di regalare questi biglietti omaggio. Quello che chiedo è maggiore chiarezza all’assessore al Turismo e allo Sport, che gestisce risorse e contributi senza mai discuterne con nessuno e che non ha mai convocato la commissione Turismo e la commissione Sport da me richiesta a metà marzo”.
