di Davide Balestra
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Archiviato il pareggio contro il Sora, la Sambenedettese guarda avanti con determinazione. L’obiettivo è ormai chiaro: battere il Teramo domenica 13 aprile alle ore 15 allo stadio Gaetano Bonolis per ottenere matematicamente la promozione in Serie C. La sfida è di quelle che valgono una stagione: prima contro seconda in classifica.
La squadra di Umberto Eusepi ha ripreso gli allenamenti nel pomeriggio di martedì 15. Tutti presenti in gruppo, fatta eccezione per Simone Paolini, che ha lavorato a parte, e Kevin Candellori, atteso da una visita di controllo prevista per venerdì. Buone notizie invece per Tommaso Orsini: il giovane portiere, dopo la botta rimediata nell’ultima giornata, è in buone condizioni e sarà regolarmente in campo contro il Teramo.
Resta in valutazione l’ipotesi del ritiro pre-partita: la società non ha ancora preso una decisione definitiva. Attenzione anche alla situazione disciplinare: Leonardo Pezzola è a rischio squalifica, avendo raggiunto quota quattro ammonizioni.
Sul fronte Teramo, l’allenatore Marco Pomante dovrà rinunciare a Alex Loncini, centrocampista 19enne fermato per un turno dopo la quinta ammonizione stagionale incassata contro la Recanatese. Tra i diffidati figurano Thiago Menna, Mattia Brugarello, Lorenzo Chiarella, Nouhan Touré e Stefano D’Egidio, tutti elementi chiave nello scacchiere biancorosso.
In casa Teramo spiccano anche alcuni volti noti alla Samb: gli ex Federico Angiulli e Gianluca Cum. Curiosità anche per Federico Napolitano, 18enne difensore che aveva sostenuto un periodo di prova con la Sambenedettese tra dicembre e gennaio.
La sfida si preannuncia carica di significato: per la Sambenedettese, una vittoria può voler dire promozione e festa. Per il Teramo, la possibilità di tenere ancora aperti i giochi.
