Alle 12 di oggi si terrà l’udienza del Tribunale Federale che dovrà decidere se deferire il presidente della Sambenedettese Roberto Renzi e il suo socio Roberto Colucci, per l’estremamente nota vicenda dei contributi pagati con la compensazione del credito di iva, la cui modalità di saldo è costata alla società rossoblu la bocciature per l’iscrizione in serie C. Si tratta della modalità , giudicata non idonea, di pagamento dei contributi previdenziali ammontanti in 332 mila euro e che vanno dal settembre 2020 al febbraio 2021 – con le compensazioni di crediti d’Iva con società di terzi.
Il legale di Renzi, l’avvocato Cesare Di Cintio, punta a dimostrare la difformità di giudizio applicata dalla Covisc che nelle concessione del titolo sportivo ha accettato quella forma di pagamento che poi ha però bocciato quando si è trattato di concedere alla Sambenedettese l’iscrizione in serie C. Sull’altro piatto della bilancia c’è però anche l’aspetto legato al fatto che a Renzi, o comunque agli uffici della società, erano state notificate delle comunicazioni nelle quali la dirigenza veniva invitata a regolarizzare la posizione e informata del fatto che quel tipo di pagamento, ai fini dell’iscrizione, sarebbe stato inammissibile.
Oggi il Tribunale dovrà decidere se deferire o meno Renzi e il suo socio. L’udienza, come detto, si terrà alle 12.