SAN BENEDETTO DEL TRONTO. All’interno dell’articolo pubblicato oggi sul Resto del Carlino, il tecnico sambenedettese Roberto Beni analizza il momento della Sanbenedettese Calcio, evidenziando il buon inizio di stagione della squadra.
Secondo Beni, il «comune denominatore di queste prime quattro partite» è stata la compattezza della squadra, che ha concesso solo una rete agli avversari. Beni ricorda come la Samb, durante l’ultimo campionato di Serie D vinto con Ottavio Palladini, sia risultata la miglior difesa del torneo, sottolineando che «solo con un reparto arretrato bene assemblato alla fine la puoi spuntare».
Inoltre, Beni commenta la netta vittoria contro L’Aquila, evidenziando come «la formazione abruzzese non sia stata mai in partita», e che non gli ha dato l’impressione di una squadra da titolo nonostante le aspettative.
Il rientro di Guadalupi è stato fondamentale, portando un «indiscutibile salto di qualità», soprattutto grazie alla sua abilità nelle verticalizzazioni. Beni elogia anche il giovane Lonardo, inserito da Palladini, che ha dato maggiore incisività all’attacco.
Per quanto riguarda la prossima trasferta a Fossombrone, Beni ritiene che sarà «un ottimo banco di prova» per la Samb, evidenziando che la squadra dovrà continuare sulla strada della compattezza per ottenere un buon risultato. Infine, quando gli viene chiesto chi siano le favorite per la vittoria del campionato, Beni indica, oltre la Samb, «Senigallia, Chieti, L’Aquila e Roma City», senza dimenticare possibili sorprese, ma rimarcando come sarà un campionato equilibrato che si deciderà solo alla fine.