di Davide Balestra
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Nessuna rivoluzione, ma qualche ritocco. Ottavio Palladini resta fedele al 4-2-3-1, lo stesso modulo che la Sambenedettese ha adottato nelle ultime uscite, anche in vista della sfida contro il Sora, in programma domenica 6 aprile alle 15 allo stadio Riviera delle Palme.
Nonostante alcune situazioni fisiche da monitorare, l’allenatore dei rossoblù ha deciso di confermare l’impianto tattico. Alessio Zini e Simone Paolini, che si sono allenati a parte in settimana, verranno comunque convocati. Stessa sorte per Alessandro Sbaffo, uscito anzitempo dalla rifinitura per uno scontro di gioco: anche lui sarà inserito nella lista, seppure non al meglio.
Più delicata la situazione di Kevin Candellori. Il centrocampista non sarà della trasferta contro il Teramo: la società ha provato fino all’ultimo a recuperarlo per la gara allo stadio Gaetano Bonolis, ma dovrà attendere. Il 28enne sarà sottoposto a una nuova visita di controllo venerdì 11 aprile, rimanendo indisponibile per il momento.
In campo, invece, la formazione anti-Sora è praticamente definita. In porta confermato Tommaso Orsini, protetto da una linea difensiva composta da Federico Chiatante, Leonardo Pezzola, Mattia Gennari e Marco Orfano. Le assenze di Zini e Paolini costringono Palladini a intervenire sulle corsie laterali, mentre dalla mediana in su si punta sulla continuità vista contro la Vigor Senigallia.
A centrocampo agiscono Moussa Touré e Luca Guadalupi. Sulla trequarti, spazio a Sabah Kerjota, Federico Moretti e Nazareno Battista, che prende il posto proprio di Chiatante avanzato in difesa. In attacco naturalmente il capitano Umberto Eusepi, chiamato a guidare il reparto offensivo.