di Davide Balestra
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Mancano poco più di 12 ore e sarà Sambenedettese – Atletico Ascoli, gara valida per il primo turno di Coppa Italia di Serie D. La sfida, in programma domenica 1 settembre (dalle 15) allo stadio Riviera delle Palme, combacerà con la prima uscita ufficiale della squadra allenata da Ottavio Palladini. La società rossoblu, in tal senso è pronta ad accogliere allo stadio almeno tremila persone.
Si attende un vero e proprio antipasto di quella che sarà la prima giornata del campionato di Serie D: domenica 8 settembre, al medesimo orario, la Sambenedettese sfiderà nuovamente i bianconeri. In quel caso, però, la partita si giocherà al ‘Don Mauro Bartolini’.
Ma la testa dei rossoblu è tutta alla partita di Coppa. Palladini potrebbe schierare i suoi con un 4-3-3. Non è escluso, comunque, l’uso di una difesa a tre. In porta dovrebbe esser data fiducia al 17enne (2006) Tommaso Orsini che ha ben figurato nelle prime uscite amichevoli. Lui tra i pali, sulle corsie difensive il 19enne (2004) Federico Chiatante a destra e il 19enne (2005) Marco Orfano a sinistra. Non di più.
Come è noto da tempo, infatti, a partire dalla stagione 2024/25 non ci sarà più l’obbligo di impiegare quattro giocatori ‘Under’: la regola è scesa a tre. In mezzo al campo spazio a Luca Guadalupi, (che salterà le prime tre giornate di campionato a causa di una squalifica rimediata a maggio con la maglia del Nardò, quando il centrocampista fu sanzionato per aver dato una testata a un avversario). In avanti spazio a Umberto Eusepi e Sabah Kerjota, con uno tra Federico Moretti, Valerio Baldassi e Nazareno Battista che andrà a completare il tridente.
Parla Seccardini
L’Atletico Ascoli è pronto a tornare al Riviera delle Palme. L’ultima volta (10 dicembre scorso), i bianconeri – senza Simone Seccardini, assente per squalifica – regalarono una gioia immensa alla propria società, riuscendo a strappare un pareggio nel giro di pochi secondi e portando il risultato da 2-0 al 2-2 finale.
“Non capita sempre di giocare in uno stadio con tanti tifosi, dovremo essere bravi a canalizzare questa energia nel modo giusto. L’obiettivo – continua l’allenatore – sarà entrare in campo con la mentalità giusta fin dal primo minuto, consapevoli delle difficoltà ma anche delle nostre qualità. Sarà importante partire concentrati e decisi, perché ogni dettaglio può fare la differenza, a maggior ragione nelle partite a eliminazione diretta”.
Lo ha svelato Marco D’Alessandro. Lo conferma l’allenatore. L’intenzione è quella di scendere in campo con la massima concertazione. “Affrontare lo stesso avversario a distanza di una settimana è sicuramente particolare. Sapere che ci rivedremo subito dopo in campionato potrebbe magari portare a qualche riflessione strategica sia da parte nostra che da parte loro. Dovremo essere pronti ad adattarci alle circostanze e a rispondere a quello che succederà sul campo, mantenendo sempre alta l’intensità e la determinazione”