SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I sindaci di San Benedetto, Grottammare e Cupra Marittima si sono incontrati venerdì mattina per discutere del provvedimento adottato dai tre comuni la scorsa estate in merito all’orario di apertura delle sale da gioco.
Piunti, Piergallini e Piersimoni hanno deciso di chiedere un nuovo parere alla Prefettura dal momento che esisterebbe una determina ministeriale che fa riferimento ad un accordo Stato-Regioni che cozzerebbe con l’ordinanza varata a luglio. Quest’ultima fissa il funzionamento degli apparecchi a partire dalle 14 per arrivare all’una di notte, mentre l’altra comunicazione non consentirebbe una chiusura superiore alle sei ore.
“L’ordinanza rimane vigente”, garantisce Piunti. “Intendiamo tuttavia ottenere nuovi pareri”.
Ad oggi la sanzione per chi trasgredisce parte dai 2 mila euro e può toccare un massimo di 12 mila. In caso di reiterazione è prevista anche la chiusura del locale.