SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Torna “Rossoblù si nasce”, l’iniziativa lanciata lo scorso anno in collaborazione tra la Sambenedettese Calcio e l’Azienda Sanitaria Territoriale (AST) di Ascoli Piceno. Sarà riproposta anche quest’anno. Il progetto coinvolge strettamente il Dipartimento Materno Infantile dell’AST e l’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di San Benedetto del Tronto.
La presentazione ufficiale dell’iniziativa è prevista per mercoledì presso l’ospedale, alla presenza della Direttrice Generale dell’AST, Nicoletta Natalini, il Primario di Ginecologia, Andrea Chiari, il Direttore di Pediatria, Ermanno Ruffini, insieme alla dottoressa Fiorella De Angelis. Per la U.S. Sambenedettese interverranno il Presidente Vittorio Massi e il Vicepresidente Fausto Massi.
“Rossoblù si nasce” mira a rafforzare il legame tra la comunità locale e la squadra di calcio, accogliendo simbolicamente i nuovi nati nell’area di San Benedetto del Tronto come piccoli tifosi rossoblù. Nel dettaglio, l’iniziativa avviata lo scorso anno, vedrà ogni neonato ricevere un kit di benvenuto contenente gadget ufficiali della Sambenedettese.
Questa iniziativa sottolinea l’impegno della Sambenedettese nel promuovere valori di appartenenza e identità territoriale, oltre a sostenere le famiglie nel momento speciale della nascita. La collaborazione con l’AST di Ascoli Piceno e le sue unità operative evidenzia l’importanza di sinergie tra istituzioni sportive e sanitarie per il benessere della comunità.
La riproposizione del progetto testimonia il successo e l’apprezzamento riscontrati nella precedente edizione, consolidando ulteriormente il legame tra la Sambenedettese e il territorio.