SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Per studiarlo arrivarono persino dall’estero. Massimo Caporaso, per tutti “l’uomo atermico”, divenne una vera celebrità nella San Benedetto degli anni settanta, stupita e spaesata di fronte a chi, in pieno inverno e sotto la neve, se ne andava tranquillamente in giro con le sole mutande addosso.
Oggi Massimo ha 83 anni ed è tornato a parlare al “Caffè del Marinaio”, appuntamento ‘social’ condotto tutte le mattine da Remo Croci.
“Mi hanno imitato, ma non mi hanno mai eguagliato”, ha scherzato. “Tutto iniziò quando morì mio padre e con mia madre venni a San Benedetto. Comprammo casa in via Asiago”.
Da lì cominciarono i tuffi in mare a gennaio tra le onde gelide e le camminate senza vestiti: “Mi infilai in una bara di ghiaccio nel pieno della digestione. Una volta venne un dottore francese, non ci capì niente”.