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Quartiere Sant’Antonio: richiesti sensi unici e una nuova rotatoria per migliorare la viabilità

Sensibilizzazione sulla viabilità e proposte concrete al centro dell’incontro con l’amministrazione. Il presidente Colucci: «Situazione complessa, serve un intervento»
Pubblicato il 2 Febbraio 2025

Il comitato di quartiere Sant’Antonio di Padova ha presentato all’amministrazione comunale di San Benedetto una serie di proposte per migliorare la viabilità nella zona.



Durante l’incontro, avvenuto venerdì, sono state discusse soluzioni per le aree più trafficate del quartiere, in particolare il quadrilatero formato da via Sardegna, via Anacapri, via Ustica e via Ceci, oltre alla zona di Cerboni, via Leone Curzi, piazza Kolbe e via Damiani.

Le richieste del comitato riguardano l’istituzione di sensi unici per migliorare il flusso del traffico nelle strade più strette e la realizzazione di una nuova rotatoria in via Voltattorni, che andrebbe a completare il piano iniziato con quella già realizzata in via Asiago. «Abbiamo avuto un incontro proficuo – ha dichiarato il presidente del quartiere, Pietro Colucci – e abbiamo illustrato ai rappresentanti comunali le difficoltà quotidiane dei residenti. Il nostro quartiere è il più popoloso della città e soffre di una viabilità complessa».

Il problema del traffico è particolarmente critico in alcune arterie come via Cagli, il lungomare e viale De Gasperi. «Ci sono momenti della giornata in cui il traffico diventa insostenibile, con un impatto negativo anche sulla qualità della vita dei cittadini», ha aggiunto Colucci. La zona ospita infrastrutture fondamentali come l’ospedale, il palazzo del municipio e la sede della polizia locale, oltre a diverse scuole cittadine.

Il prossimo passo sarà un incontro con i tecnici della polizia municipale per valutare la fattibilità dei provvedimenti richiesti. Nel mese di febbraio è previsto un altro appuntamento con i rappresentanti comunali per approfondire le soluzioni. Successivamente, il comitato organizzerà un’assemblea pubblica per illustrare ai cittadini le modifiche proposte e raccogliere eventuali osservazioni.

L’incontro si è concluso con un clima costruttivo, con l’impegno dell’amministrazione a valutare attentamente le proposte per garantire una viabilità più fluida e sicura.