Il sindaco Antonio Spazzafumo e il direttore dell’Area Vasta 5 Massimo Esposito hanno fatto il punto, questa mattina, sulla situazione tamponi nelle scuole. Al centro del dialogo c’erano infatti alcune difficoltà incontrate dai dirigenti scolastici nell’effettuare la comunicazione all’Asur nell’ambito del cosiddetto “sistema quarantena”. I dirigenti caricano infatti su un sistema informatico che l’Area Vasta mette loro a disposizione le informazioni sugli studenti che devono essere sottoposti all’esame del tampone per situazioni legate, ad esempio, a quarantene attivate per casi di positività all’interno della classe. Alcuni dirigenti hanno però trovato alcune difficoltà ad entrare nel sistema non riuscendo ad attivare la procedura vedendosi costretto così a dire ai genitori di dover provvedere a proprie spese all’esecuzione del tampone.
Così non è. «Noi come struttura – spiega Esposito – abbiamo un percorso che consente attraverso l’operato dei dirigenti scolastici di registrare e far fare il tampone a tutti i bambini di quelle classi dove c’è una situazione di rischio di contagio. Il percorso c’è, probabilmente occorre intervenire sull’informazione fatta alle scuole relativamente le procedure da seguire e stiamo, per questo motivo, preparando del materiale informativo». Il direttore dell’Area Vasta ha nel frattempo indicato una figura specifica al quale i dirigenti che riscontrano questo genere di problemi possono rivolgersi.