SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un confronto acceso con Francesco Rutelli, all’epoca in forza ai Verdi, che aveva accostato San Benedetto al Po. Il 6 giugno 1991 all’interno della tensostruttura situata all’ex camping c’era anche Ivo Giudici. Da lì un giovanissimo Maurizio Mannoni si sarebbe collegato con Samarcanda, all’epoca programma di punta di Rai 3 condotto da Michele Santoro.
Giudici, scomparso pochi giorni fa all’età di 76 anni, è stato uno dei personaggi più noti del panorama imprenditoriale dell’intera provincia. Colonna della Confcommercio picena. E quella sera non poté mancare all’appuntamento.
Quella sera a San Benedetto il clima non era dei migliori e tra gli operatori il timore di un tracollo turistico era diffuso. Tutta colpa del mare, giudicato inquinato dal Ministero della Salute che bocciò in toto le località costiere delle Marche da Porto Sant’Elpidio in giù.
La storia avrebbe poi collocato l’episodio nella lunga lista degli equivoci. Tuttavia quell’iniziale responso bastò per scatenare reazioni furibonde in città. Il malinteso poggiò su un errore di base: i limiti di trasparenza dell’acqua vennero associati a parametri negativi, generati altrove dal malfunzionamento delle fogne e dall’assenza di depuratori.