L’Ambito Territoriale Sociale – ATS 23 (Unione dei Comuni Vallata del Tronto), in qualità di ente capofila per la Provincia di Ascoli Piceno, e gli ATS 21, 22 e 24 rendono note le modalità per la presentazione delle domande di finanziamento volte a realizzare progetti personalizzati di “Vita Indipendente Ministeriale”.
Il progetto, che vede uniti gli ATS di Ascoli Piceno e Fermo, ha l’obiettivo di consentire a persone adulte con disabilità grave il raggiungimento dell’autonomia e dell’indipendenza come sostegno al loro diritto di vivere in autonomia, quali soggetti attivi e protagonisti delle propria vite.
Ciascuna proposta di progetto dovrà avere durata pari a 8 mesi, con decorrenza dal 1° maggio e termine il 31 dicembre 2024.
Possono accedere al contributo persone con disabilità in situazione di gravità ai sensi dell’articolo 3, comma 3 della Legge 104/1992 e che siano in possesso dei seguenti requisiti: 1. Aver compiuto 18 anni di età al momento della presentazione della domanda e non avere superato i 64 anni;
2. Essere residenti nei Comuni degli Ambiti Territoriali Sociali 21, 22, 23 e 24;
3. Essere in permanente e grave limitazione dell’autonomia personale che non derivi da patologie strettamente connesse ai processi di invecchiamento;
4. Avere un bisogno assistenziale tale da limitare la propria autonomia personale, che non sia superabile con la fornitura di sussidi tecnici, informatici, protesici o altre forme di sostegno rivolte a facilitare l’autosufficienza;
5. Essere in grado di esprimere la propria capacità di autodeterminazione e la volontà di gestire in modo autonomo la propria esistenza e le proprie scelte.
Si sottolinea che questi contributi sono incompatibili con altre misure di sostegno con medesime finalità.
Le domande dovranno essere redatte utilizzando gli appositi moduli disponibili sui siti di ciascun Ambito e inviate entro le 13:00 dell’8 marzo 2024 tramite raccomandata A/R indirizzata al Comune capofila del proprio ATS (San Benedetto del Tronto per l’ATS 21) oppure di persona all’Ufficio Protocollo dello stesso Comune.
Le domande dovranno essere corredate da:
1. Copia di un documento d’identità valido del richiedente;
2. Copia del verbale di accertamento della condizione di disabilità con il riconoscimento della condizione di gravità;
3. Eventuale decreto di nomina dell’amministrazione di sostegno, tutore o curatore qualora la domanda sia presentata da una di queste figure;
4. Certificazione del Reddito ISEE in corso di validità.
Per ulteriori informazioni, il bando completo e i moduli, consultare il sito dell’Ambito Territoriale Sociale 21 (https://www.comunesbt.it/ambitosociale21/)