SAN BENEDETTO • Il dragaggio di emergenza prenderà il via per la fine del mese di aprile o, al massimo, per l’inizio di maggio. L’annuncio lo ha dato il primo cittadino sambenedettese Giovanni Gaspari all’indomani della notizia relativa allo stanziamento di 200 mila euro per realizzare l’intervento.
Sullo stanziamento è intervenuto anche Fabio Urbinati assessore alle politiche del mare che sarebbe prossimo alle dimissioni: “Prendo atto dello sforzo fatto dall’assessore regionale Paola Giorgi – spiega – ma resta la necessità di un intervento completo sia sull’imboccatura che sull’intero bacino del porto di San Benedetto”.
Urbinati sottolinea che oltre a mettere in sicurezza l’intera area operativa, l’intervento dovrà consentire un facile accesso al nuovo scalo d’alaggio realizzato recentemente dall’amministrazione comunale con un contributo derivante da fondi Europei pari ad 1 milione di Euro.
“Questo ulteriore lavoro – spiega – permetterebbe ai nostri cantieri di intercettare commesse su imbarcazioni di stazza superiore e che attualmente, viste le dimensioni e il pescaggio, non hanno la possibilità di raggiungere l’area di alaggio in piena sicurezza per il rischio di insabbiamento”.