SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Negli ultimi giorni, la zona di Porto D’Ascoli è stata teatro di numerose segnalazioni riguardanti la sparizione di griglie di protezione in ghisa dai tombini del quartiere Agraria.
Un furto tanto singolare quanto pericoloso, che ha subito fatto scattare le indagini della Polizia Municipale.
Grazie alle immagini catturate dagli impianti di videosorveglianza, sia pubblici che privati, le forze dell’ordine sono riuscite a risalire agli autori del gesto, che ora dovranno rispondere del reato di furto dinanzi all’autorità giudiziaria.
Nel frattempo, per evitare rischi per pedoni e automobilisti, i tombini scoperti sono stati segnalati provvisoriamente in attesa di una riparazione definitiva. Un episodio che sottolinea come persino le infrastrutture stradali non siano al sicuro da azioni criminali.
L’episodio non è solo un atto vandalico, ma rappresenta un grave pericolo per la sicurezza pubblica. La rimozione delle caditoie in ghisa lascia infatti aperti dei veri e propri varchi sulla strada, esponendo pedoni, ciclisti e automobilisti al rischio di incidenti anche molto seri.
Un passante distratto, un motociclista che non nota l’ostacolo in tempo o un’auto che vi finisce dentro potrebbero subire conseguenze drammatiche.
La Polizia Locale di San Benedetto del Tronto ha lavorato con tempestività, sfruttando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona per identificare i responsabili.
Un’operazione che dimostra l’importanza della tecnologia nella prevenzione e repressione di atti criminali, ma anche la necessità di maggiori controlli per evitare che episodi simili possano ripetersi. Nel frattempo, si è provveduto a mettere in sicurezza i tombini scoperti con segnalazioni temporanee, in attesa della loro riparazione.