SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Verifiche in corso. Il Comune non distoglie lo sguardo dai ponti sull’Albula, sotto osservazione da novembre per la necessaria messa in sicurezza.
Ad essere valutati sono i passaggi all’altezza di via Piemonte e del lungomare nord. Se nel primo caso la preoccupazione è minima, differente è il discorso per quel che riguarda l’imbocco di viale Trieste.
In tal senso si sta lavorando su un progetto in 3D. Il ponte, infatti, verrà ricostruito al computer dove saranno effettuate delle simulazioni di invecchiamento e deterioramento. In questo modo si potranno svolgere prove e verifiche per capire in quale maniera intervenire.
I viadotti sono da tempo sotto controllo. Il primo screening venne effettuato all’indomani delle scosse del 2016. Il crollo del ponte Morandi ha in seguito reso la normativa ancora più stringente.
Riguardo ai possibili costi, si va da un minimo di 500 mila euro ad un massimo al momento non quantificabile. Le strade potrebbero essere due: la “semplice” manutenzione straordinaria o l’adeguamento, con quest’ultima ipotesi decisamente più onerosa.