SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Bufera dei sindacati sulla nuova sede dei vigili urbani di San Benedetto. Il sindacato Csa, con la voce di Benedetto Crescenzi e Federico Coratella, elenca una serie di denunce.
La prima: “A soli quattro mesi dall’inaugurazione, persistono problematiche di rilevante gravità che devono essere risolte con estrema urgenza – affermano i due sindacalisti -. La nuova sede del Corpo della Polizia Locale di San Benedetto del Tronto, inaugurata nell’estate di quest’anno , infatti non ha passato indenne i primi mesi di funzionamento sotto l’aspetto della sicurezza dei luoghi di lavoro e sotto l’aspetto sanitario concernente l’igiene e la salute dei lavoratori”.
Per tale motivo, diversi giorni fa, è stata inviata una segnalazione dalla stessa CSA all’Amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto e ai suoi Referenti tecnici, oltre che ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, al Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nonchè all’Ispettorato del Lavoro, “affinché le gravi criticità riscontrate vengano verificate e urgentemente sanate, ma ad oggi risulta ancora senza risposta”.
Nello specifico è stato riscontrato un “malfunzionamento del sistema fognario con dubbia conformità per il servizio che dovrebbe svolgere e per la sua ubicazione. All’interno dei locali è spesso e da tempo presente un forte odore nauseabondo e nella pavimentazione del piano interrato, dove sono ubicati spogliatoi per il personale, locali tecnici e funzionali oltre che l’ archivio, è installato un grande tombino fognario dal quale, nonostante gli interventi di spurgo effettuati, prima di novembre 2024 sono ultimamente fuoriusciti liquami organici e fecali con l’allagamento dei locali presenti al piano interrato, rendendo l’aria, nell’intera sede, irrespirabile e malsana”.
Il sindacato parla di una “presunta irregolarità delle uscite di sicurezza e dell’idoneità degli spazi ristretti dei locali” e di “malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento. Attualmente nei locali del comando L’unica opzione presente per il riscaldamento è quella di usufruire dell’aria calda prodotta dai climatizzatori ma risultano ancora non funzionanti a tal fine, nonostante l’intervento di alcuni tecnici nelle settimane scorse. Lo spazio e la volumetria dei locali risulterebbe insufficiente e non adeguato per il personale presente e per la ricezione del cittadino”.
Le porte interne ed esterne, stando alla denuncia del sindacato, non funzionerebbero come dovrebbero: “Alcune poste sono proprio assenti altre come quelle in vetro interne, risultavano staccate dai propri punti di ancoraggio. E quella antipanico esterna risulta con chiusura difettosa come alcune di quelle interne, cosi da non garantire la sicurezza dei lavoratori. L’impianto di illuminazione non sarebbe funzionale. Il sistema non permette la regolazione di quali luci accendere, creando un inutile spreco di energia. Inoltre le lampade di alcuni locali interni non sono funzionanti da mesi”.
E ancora:
Mancanza di impianto di videosorveglianza e d’illuminazione nello spazio esterno, non recintato, dedicato ai mezzi di servizio di Polizia. – Le Telecamere perimetrali, legate strettamente agli accessi nell’edificio e il sistema di allarme, non risulterebbero funzionanti nonostante siano installati. Mancano arredi funzionali al servizio. Il Montacarichi presente risulta non funzionante”.
I due sindacalisti chiosano: “Si evidenzia quanto i lavori della sede siano stati fatti in modo frettoloso e approssimativo, nonostante il corpo di polizia locale abbisogni di un comando funzionale e con tutte le caratteristiche strutturali che necessitano ad un corpo di Polizia moderno ; Questa O.S. non e’ convinta nemmeno della sua ubicazione che risulta posizionato all’interno di una palazzina di civile abitazione, con altri appartamenti privati. Un Comando di Polizia moderno dovrebbe essere necessariamente in una struttura, a se stante, indipendente e chiusa perimetralmente per ovvie ragioni di sicurezza e di pericolo, tale ovvieta’ e’ correlata anche ai fatti successi in altri comandi negli anni scorsi che in alcuni casi ha portato a gravi conseguenze per i cittadini soprastanti il comando oltre che per le strutture e i veicoli di Polizia. Chiediamo all’amministrazione di risolvere Urgentemente tali problematiche in modo che i suoi operatori di PL siano messi nelle condizioni ottimali per svolgere il loro servizio al cittadino al meglio”.