SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In casa fino a dopo Pasqua, ma forse anche il primo di maggio. La quarantena degli italiani prosegue tra preoccupazioni e insofferenze in attesa dell’annunciata fase due, quella della cosiddetta ‘convivenza’ col coronavirus.
Un’ipotesi che però non piace al sindaco Piunti, allarmato dalle interpretazioni che potranno essere date alle varie indicazioni governative.
“Sono perplesso in tal senso, paradossalmente preferirei passare direttamente alla fase tre – dice il sindaco – meglio prolungare l’isolamento ed uscire quando l’emergenza sarà conclusa, piuttosto che dare vita ad un periodo dove le direttive possono essere discrezionali e lette in vari modi. Sarebbe pericoloso. Convivere col virus nei fatti è difficile”.
In vista dell’estate, l’amministrazione è al lavoro per pianificare la stagione. Saranno confermate sia la tassa di soggiorno nelle strutture ricettive che le tariffe per i parcheggi blu sul lungomare. Voci che, tuttavia, porteranno ad un corposo calo degli incassi già messo in preventivo.
