di Massimo Falcioni
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Il Comune di San Benedetto accenderà un mutuo per reperire le risorse utili alla realizzazione della vasca esterna della piscina comunale. Ma per farlo dovrà raccogliere e presentare tutte le documentazioni necessarie entro la fine di settembre, quando sarà necessario avere in mano tutti gli atti relativi all’intervento.
Un’intenzione che è stata confermata lunedì pomeriggio, nel corso della riunione di maggioranza pre-ferragostana. Per fare ciò ci si appellerà al credito sportivo, via utilizzata per quei bandi finalizzati agli impianti sportivi. Se l’iter non incontrerà ostacoli sulla sua strada, l’inizio dei lavori avverrà per l’estate del 2025.
L’Istituto per il Credito Sportivo ha stanziato un plafond di 100 milioni di euro con provvista agevolata per mutui a tasso fisso e a tasso d’interesse completamente abbattuto, destinati agli enti locali e territoriali per finanziare progetti di infrastrutture sportive da stipulare entro il 31 dicembre 2024.
I contributi in conto interessi stanziati dal Comitato di Gestione dei Fondi Speciali dell’Istituto per il Credito Sportivo per l’iniziativa “Sport Missione Comune 2024” sono destinati, tra le altre cose, all’abbattimento degli interessi sui mutui a tasso fisso per la costruzione, ampliamento, miglioramento completamento e messa a norma di impianti sportivi o strumentali all’attività sportiva. L’importo massimo agevolabile è di 2 milioni di euro per comuni fino a 5 mila abitanti, di 4 milioni per i comuni da 5 mila a 100 mila abitanti e di 6 milioni per i comuni con oltre 100 mila abitanti.
Quando a settembre si tornerà in consiglio comunale, andrà pertanto presentata una variazione al piano triennale delle opere pubbliche. La quota che dovrà accantonare l’amministrazione ammonterà a circa 2,3 milioni di euro, a cui si aggiungeranno i circa 750 mila euro provenienti dal bando ministeriale ‘Sport e Periferie’.
“Dobbiamo attivare le procedure per portare avanti la gara”, conferma l’assessore ai lavori pubblici Tonino Capriotti. “Nel piano delle opere pubbliche ci inseriremo pure il rifacimento della vasca”.
Oltre alla piscina scoperta, che sarà olimpionica ed abilitata ad ospitare gare di nuoto e pallanuoto, la ristrutturazione interesserà i sottoservizi e gli spogliatoi. In quest’ultimo caso, saranno previste le sezioni per bambini, adulti e disabili, con bagni e infermeria.
Negli ultimi anni le notizie sul restyling dell’impianto natatorio ‘Primo Gregori’ erano state prevalentemente negative, con un duplice parere negativo che era stato rilasciato dal Coni in merito al progetto inviato da San Benedetto. Un giudizio in seguito modificato grazie alle integrazioni inviate dai tecnici comunali.