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Piazza Montebello rinasce con vele e pedonalizzazione: il FAI racconta la nuova identità urbana

Incontro all’Istituto “Buscemi” di San Benedetto. Di Luca: «Non solo restauro, ma narrazione della vita degli spazi»
Pubblicato il 3 Aprile 2025




SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Ragionare sulla rigenerazione urbana come strumento di rinascita è stato il cuore del secondo appuntamento del ciclo “Rigenerare il passato – Dialoghi per il futuro”, promosso dal Gruppo FAI San Benedetto del Tronto. L’incontro, intitolato “Dagli spazi dismessi ai poli culturali: strategie di rigenerazione urbana”, si è tenuto venerdì 28 marzo presso l’Istituto Alberghiero “F. Buscemi”, attirando un pubblico attento e profondamente coinvolto.

Moderato dall’architetto Donatella Amabili, l’evento ha visto in apertura l’intervento dell’arch. Ilario Di Luca, capogruppo FAI, che ha illustrato alcuni esempi significativi di rigenerazione in beni del FAI come la Velarca, l’Aula del Simonino e Casa Macchi. Secondo Di Luca, l’obiettivo non è solo restaurare l’edificio, ma anche «il racconto degli spazi e della vita che vi si svolgeva».

L’architetto Giulia Menzietti, docente Unicam, ha analizzato il tema del riciclo creativo come strumento per dare nuova funzione agli spazi urbani. Con esempi italiani e internazionali, ha mostrato come si possa passare da un restauro tradizionale a soluzioni più innovative, inserendo elementi contemporanei o riutilizzando le strutture senza snaturarle.

Al centro del confronto anche Piazza Montebello, la cui riqualificazione è stata presentata dall’arch. Marco Bollettini, autore del progetto insieme agli architetti Alessia Nardi e Americo Traini. Il progetto prevede la pedonalizzazione dell’area e l’installazione di 16 vele ombreggianti in legno lamellare, ispirate ai disegni tradizionali delle paranze sambenedettesi. Un intervento nato da uno studio attento sul “vuoto urbano” lasciato dalla demolizione del mercato coperto nel 2008, ma anche dalla storia del quartiere, un tempo zona paludosa poi abitata dai marinai.

La serata si è conclusa con un aperitivo preparato dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “F. Buscemi”, molto apprezzati per professionalità e cura.

Il percorso “Rigenerare il passato” continuerà con altri appuntamenti. Il prossimo evento promosso dal Gruppo FAI sarà “Scatti in fiore”, lezione di fotografia naturalistica con Emanuele Bajo, sabato 5 aprile a Grottammare. Riservato agli iscritti FAI, l’incontro offrirà tecniche per valorizzare il paesaggio attraverso prospettiva e narrazione visiva.